Info Conseil
Comunicato n° 125 dell'11 marzo 2009
INTERPELLANZA SU PAGAMENTO FATTURE ENERGETICHE A FAVORE DELLE AZIENDE
Adunanza del Consiglio regionale
Il tema dell'energia è stato affrontato dal Consigliere Raimondo Donzel (PD) che ha posto le attenzioni sulle soluzioni per la diversificazione delle modalità di pagamento delle fatture energetiche a favore delle aziende convenzionate con la Regione.
Il Consigliere ha chiesto se si intende valutare la possibilità di dare disposizioni, per la diversificazione delle modalità di pagamento delle fatture energetiche, alle aziende che stipulano convenzioni con la Regione Valle d'Aosta; ricercare quelle soluzioni che consentano l'effettiva estensione di tale beneficio alle fasce meno abbienti.
"Sulla questione si sta interessando la Commissione competente. Al momento della nostra interpellanza solo un'azienda aveva firmato la convenzione. E le classi più deboli non possono beneficiare di tale strumento. Non bisogna creare un sistema che anziché aiutare possa essere d'intralcio ai cittadini".
L'Assessore alle attività produttive, Ennio Pastoret, ha detto che "lo schema di convenzione non fissa le modalità di pagamento delle fatture dell'elettricità. Al momento, le modalità riguardano la domiciliazione bancaria o postale delle fatture perché questo sistema garantisce una migliore semplificazione delle procedure oltre che dei costi inferiori. Al momento, la sola soluzione alternativa è il pagamento tramite bollettino postale, metodo che però è destinato a essere progressivamente sostituito da sistemi più moderni dal punto di vista tecnologico. Inoltre, questo comporta un controllo più efficace e immediato dei pagamenti."
"La CVA Trading ha sempre utilizzato le domiciliazioni bancarie e postali. Le prospettive, per quelle società che risponderanno alle finalità della legge, sono quelle di mettere in opera le modalità di pagamento delle fatture che corrispondano meglio alle esigenze degli utenti. Questo sarà possibile dal momento che tutte le imprese avranno deciso di aderire o meno a questa iniziativa. Solo allora si potranno conoscere i differenti problemi di gestione ai quali devono fare fronte le aziende che servono un numero ridotto di clienti."
Nella replica, il Consigliere Donzel, ha sottolineato che "l'intenzione dell'iniziativa era quella di stare attenti alle ricadute della legge e mi rendo conto che il percorso non sia così semplice. Siamo soddisfatti che ci sia una riflessione su quelle fasce di cittadini che hanno maggiori problemi."