Info Conseil
Comunicato n° 115 del 5 marzo 2009
RIUNITA LA III COMMISSIONE
Ieri, mercoledì 4 marzo 2009
Nel corso della riunione di ieri, mercoledì 4 marzo 2009, la III Commissione "Assetto del territorio", presieduta dal Consigliere Dario Comé, ha espresso parere favorevole all'unanimità, in sede consultiva, sul programma di interventi da eseguire in economia diretta di opere di sistemazioni idraulico-forestali e di difesa da valanghe e di interventi di sistemazione e manutenzione del patrimonio forestale, sentieristico e ambientale per l'anno 2009.
"Il programma - spiega il Presidente Comé - che dovrà ora essere deliberato dalla Giunta regionale per procedere alla sua applicazione, prevede l'attivazione di 125 cantieri, con l'utilizzo di 890 operai e impiegati a tempo determinato, oltre a 48 studenti per le attività previste dai Piani Economici durante il periodo estivo, con una spesa complessiva di circa 21 milioni di euro, di cui 16 per il personale e 5 per il materiale e i macchinari. Si tratta di un piano di interventi molto attento alle esigenze del territorio, in quanto la programmazione avviata dall'Assessorato dell'agricoltura e risorse naturali sin dall'autunno è frutto di un confronto con i Comuni della Valle d'Aosta, e che ha importanti ricadute anche sul piano occupazionale."
La riunione della Commissione è poi proseguita con il sopralluogo ai siti di smaltimento dei rifiuti di Brissogne e Pontey gestiti dalla Valeco Spa.
"Con questa visita, la Commissione - prosegue Dario Comé - ha voluto prendere coscienza di come viene gestito il sistema dei rifiuti nella nostra regione. Tutti i 74 Comuni della Valle d'Aosta conferiscono i propri rifiuti a Brissogne, dove vi è una gestione molto efficace che dà ampie garanzie sulla sicurezza e sulle modalità di trattamento. Da un'analisi fornita dalla società Valeco, è emerso che il recupero della differenziata è cresciuto costantemente dal 1990 ad oggi: sulle 90.000 tonnellate annue che vengono conferite nella discarica ormai più del 40% del materiale è già differenziato. Il lavoro della Commissione proseguirà ora con tutta una serie di audizioni, che comprenderanno i tecnici, i sindaci, le associazioni ambientaliste, i consumatori, l'Arpa e l'Assessore al territorio e ambiente. Inoltre, verranno programmate delle visite fuori Valle ai vari impianti di smaltimento utilizzati, quali gli impianti di trattamento a freddo, gli impianti per il compostaggio, i diversi impianti a combustione. Questo lavoro ci permetterà quindi, in tempi relativamente brevi, di poter definire la scelta sulla gestione futura dei rifiuti, in quanto la discarica di Brissogne, anche con l'utilizzo del quarto e ultimo lotto a disposizione, ha un'autonomia di circa 6 anni."
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"Il programma - spiega il Presidente Comé - che dovrà ora essere deliberato dalla Giunta regionale per procedere alla sua applicazione, prevede l'attivazione di 125 cantieri, con l'utilizzo di 890 operai e impiegati a tempo determinato, oltre a 48 studenti per le attività previste dai Piani Economici durante il periodo estivo, con una spesa complessiva di circa 21 milioni di euro, di cui 16 per il personale e 5 per il materiale e i macchinari. Si tratta di un piano di interventi molto attento alle esigenze del territorio, in quanto la programmazione avviata dall'Assessorato dell'agricoltura e risorse naturali sin dall'autunno è frutto di un confronto con i Comuni della Valle d'Aosta, e che ha importanti ricadute anche sul piano occupazionale."
La riunione della Commissione è poi proseguita con il sopralluogo ai siti di smaltimento dei rifiuti di Brissogne e Pontey gestiti dalla Valeco Spa.
"Con questa visita, la Commissione - prosegue Dario Comé - ha voluto prendere coscienza di come viene gestito il sistema dei rifiuti nella nostra regione. Tutti i 74 Comuni della Valle d'Aosta conferiscono i propri rifiuti a Brissogne, dove vi è una gestione molto efficace che dà ampie garanzie sulla sicurezza e sulle modalità di trattamento. Da un'analisi fornita dalla società Valeco, è emerso che il recupero della differenziata è cresciuto costantemente dal 1990 ad oggi: sulle 90.000 tonnellate annue che vengono conferite nella discarica ormai più del 40% del materiale è già differenziato. Il lavoro della Commissione proseguirà ora con tutta una serie di audizioni, che comprenderanno i tecnici, i sindaci, le associazioni ambientaliste, i consumatori, l'Arpa e l'Assessore al territorio e ambiente. Inoltre, verranno programmate delle visite fuori Valle ai vari impianti di smaltimento utilizzati, quali gli impianti di trattamento a freddo, gli impianti per il compostaggio, i diversi impianti a combustione. Questo lavoro ci permetterà quindi, in tempi relativamente brevi, di poter definire la scelta sulla gestione futura dei rifiuti, in quanto la discarica di Brissogne, anche con l'utilizzo del quarto e ultimo lotto a disposizione, ha un'autonomia di circa 6 anni."