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Comunicato n° 91 del 20 febbraio 2009

INCONTRO CON LOUIS MEYNET: CONSEGNARE LA MEMORIA AI GIOVANI

A conclusione delle "Giornate della memoria e del ricordo 2009"

Oggi, venerdì 20 febbraio 2009, nella sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta, a chiusura del programma di iniziative legate alle "Giornate della memoria e del ricordo 2009", si è tenuto l'incontro tra Louis Meynet, ex deportato nei campi di lavoro, e un'ottantina di studenti valdostani provenienti dall'ISIP e dall'ITCG di Aosta, e dall'IPRA di Châtillon.  Nel corso dell'evento, che è stato introdotto dal Presidente del Consiglio Valle, Alberto Cerise, e dal Presidente dell'Avas, Albino Impérial, è stato proiettato il film "To sen pe de qué? (Tutto ciò per che cosa?) - L'odyssée d'un prisonnier de guerre", realizzato e prodotto dall'Association valdôtaine archives sonores, e che racconta la tragica esperienza di Meynet, prigioniero nei campi di lavoro, ripercorrendo le sue vicende dalla Germania alla Russia sino al ritorno a casa.

"E' importante consegnare la memoria ai giovani - ha detto il Presidente Alberto Cerise - perché è educandoli alla storia che assicuriamo il nostro futuro, affinché gli errori e le atrocità del passato non si riproducano più. Quando poi abbiamo la possibilità di conoscere gli eventi da chi li ha vissuti direttamente, la storia diventa ancora più interessante. La testimonianza di Louis Meynet è stata particolarmente toccante, perché Meynet è un eroe a sua insaputa e ha un trascorso che credo sia speculare a quello che è successo a molti altri giovani della sua generazione: ha questa dedizione alla patria e poi si accorge del tradimento morale che c'è nel fascismo, assiste alla morte di un compagno e capisce che lì non c'è futuro. E fa come hanno fatto altri italiani: si è attivato per cercare un'altra strada. Oggi, attraverso il film prodotto dall'Avas e di cui è protagonista, ci pone una domanda: tutto questo perché? E' una domanda che ha una serie di implicazioni di tipo filosofico, storico e politico, ma è soprattutto una domanda alla quale i giovani sono invitati a dare una risposta."

Le "Giornate della memoria e del ricordo 2009" sono state organizzate dalla Presidenza del Consiglio regionale, in collaborazione con la Presidenza della Regione, l'Assessorato regionale all'istruzione e cultura, l'Association valdôtaine archives sonores e l'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta, per ricordare due momenti della storia: il 27 gennaio 1945, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, in memoria della Shoah e di quanti hanno subito la deportazione, la prigionia e la morte; il 10 febbraio 1947, data della firma del trattato di pace di Parigi, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe.