Info Conseil
Comunicato n° 78 del 13 febbraio 2009
PORTES OUVERTES NELL'AMBITO DEL PROGETTO COMENIUS
La Presidenza del Consiglio informa che domani, sabato 14 febbraio, alle ore 9, è prevista una visita guidata all'aula consiliare di una delegazione di ventiquattro docenti e dirigenti di istituzioni scolastiche, provenienti dalla Spagna, dall'Irlanda, dalla Svezia, dalla Slovacchia, dalla Romania e dall'Italia, e accompagnata da insegnanti valdostani.
L'iniziativa di Portes Ouvertes, cui parteciperanno i Consiglieri Emily Rini e Raimondo Donzel, rientra nell'ambito del progetto Comenius, che ha come obiettivo principale quello di contribuire a migliorare la qualità e la pertinenza dell'istruzione per i bambini, i giovani e dell'educazione degli adulti, implementando la cooperazione europea e aumentando l'accesso alla gamma delle opportunità di apprendimento disponibili nel quadro dell'Unione.
Il progetto, non a caso denominato anche "l'Europa in classe", ha infatti individuato quali suoi scopi precipui, tra gli altri, il perfezionamento e l'incremento della mobilità di allievi e insegnanti tra gli Stati membri, il miglioramento delle partnerships tra scuole nei diversi Stati membri, l'incoraggiamento dell'utilizzo dei linguaggi informatici, l'implementazione della qualità e della dimensione europea degli insegnamenti.
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L'iniziativa di Portes Ouvertes, cui parteciperanno i Consiglieri Emily Rini e Raimondo Donzel, rientra nell'ambito del progetto Comenius, che ha come obiettivo principale quello di contribuire a migliorare la qualità e la pertinenza dell'istruzione per i bambini, i giovani e dell'educazione degli adulti, implementando la cooperazione europea e aumentando l'accesso alla gamma delle opportunità di apprendimento disponibili nel quadro dell'Unione.
Il progetto, non a caso denominato anche "l'Europa in classe", ha infatti individuato quali suoi scopi precipui, tra gli altri, il perfezionamento e l'incremento della mobilità di allievi e insegnanti tra gli Stati membri, il miglioramento delle partnerships tra scuole nei diversi Stati membri, l'incoraggiamento dell'utilizzo dei linguaggi informatici, l'implementazione della qualità e della dimensione europea degli insegnamenti.