Info Conseil
Comunicato n° 222 del 25 settembre 2008
RELAZIONE ANNUALE SULLA GESTIONE DELLA CASINO DE LA VALLEE SPA
Il Consiglio regionale ha affrontato la discussione sulla relazione annuale sull'andamento della gestione della Casino de la Vallée SpA.
Nel prendere la parola, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha detto che "il bilancio al 31 dicembre 2007 si è chiuso con un risultato positivo netto di 1 milione 976 mila euro. L'anno 2007 si è chiuso con una leggera crescita dei proventi lordi di gioco (+ 0,61 per cento) con risultati positivi dei giochi Francesi (+ 1,87 per cento) e dei giochi Americani (+ 4 per cento), mentre hanno avuto un andamento negativo i giochi Misti
(- 11,16 per cento) e i giochi elettronici (- 1,64 per cento). Le presenze sono state inferiori rispetto al 2006 per 9.316 unità, pari a - 1,5 per cento."
"I fattori negativi che hanno inciso sull'andamento della casa da gioco possono essere ricondotti alla congiuntura economica sfavorevole, alla concorrenza dello Stato nel settore dei giochi legalizzati, all'effetto negativo sulla case da gioco del divieto di fumo nelle sale e in materia di antiriciclaggio."
"Riteniamo che ci siano le basi oggi per avviare le iniziative necessarie al rilancio della casa da gioco di Saint-Vincent e in particolare alla soluzione di quelle criticità interne all'azienda che ne hanno fortemente condizionato l'andamento negli ultimi anni. L'impegno del nuovo Amministratore unico è indirizzato proprio in questo senso: definire e proporre quanto prima il processo di riorganizzazione dell'azienda e successivamente le linee di un nuovo piano di sviluppo per la Casa da gioco da sottoporre agli azionisti della società, alla IV Commissione consiliare a questa setta Assemblea."
Hanno quindi preso la parola i Consiglieri Chatrian, Donzel, Benin, Zucchi, Salzone.
Il Vicepresidente del Consiglio, Albert Chatrian (Vallée d'Aoste Vive/Renouveau), dopo aver analizzato la situazione dei diversi Casinò d'Italia, ha affermato che "la nostra Casa da gioco è l'unica che negli ultimi anni ha perso, in introiti e in ingressi. I conti portano a dire che in sette anni ci sono stati circa 50 milioni di euro in meno."
Per il Consigliere Raimondo Donzel (Partito Democratico) "il Presidente della Regione tende a prendere la distanze dalla passata gestione."
Ha quindi rimarcato la questione del calo delle presenze, definita "gravissima". "Il problema del Casinò è nel trend che è negativo. Il clima è assolutamente pessimo all'interno della casa da gioco e le prospettive sono negative. Chiediamo un'assunzione di responsabilità da parte del Governo regionale. Bisogna credere nella Casa da gioco come un'azienda che produce."
Anacleto Benin (Il Popolo della Libertà): "L'importante ora è guardare al futuro, pur tenendo presente gli errori del passato. C'è la necessità di una svolta. Sarebbe auspicabile che i consiglieri potessero condividere le scelte che dovranno essere fatte. Ormai non c'è più tempo per aspettare. La comunità sta aspettando delle risposte."
Il Consigliere Francesco Salzone (Stella Alpina) ha poi affermato: "auspichiamo il rilancio della Casa da gioco come preannunciato dal Presidente della Regione." Ha quindi fatto un'analisi della situazione del Casinò a partire dal 2002.
"Gli amministratori precedenti hanno sbagliato completamente le strategie in tutti i settori. A oggi non abbiamo ancora riscontrato delle posizioni chiare su cosa si vuole fare per rilanciare la Casa da gioco."
Dopo la replica del Presidente della Regione Rollandin, il Consiglio ha preso atto della relazione sulla gestione della Casino de la Vallée SPA
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Nel prendere la parola, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha detto che "il bilancio al 31 dicembre 2007 si è chiuso con un risultato positivo netto di 1 milione 976 mila euro. L'anno 2007 si è chiuso con una leggera crescita dei proventi lordi di gioco (+ 0,61 per cento) con risultati positivi dei giochi Francesi (+ 1,87 per cento) e dei giochi Americani (+ 4 per cento), mentre hanno avuto un andamento negativo i giochi Misti
(- 11,16 per cento) e i giochi elettronici (- 1,64 per cento). Le presenze sono state inferiori rispetto al 2006 per 9.316 unità, pari a - 1,5 per cento."
"I fattori negativi che hanno inciso sull'andamento della casa da gioco possono essere ricondotti alla congiuntura economica sfavorevole, alla concorrenza dello Stato nel settore dei giochi legalizzati, all'effetto negativo sulla case da gioco del divieto di fumo nelle sale e in materia di antiriciclaggio."
"Riteniamo che ci siano le basi oggi per avviare le iniziative necessarie al rilancio della casa da gioco di Saint-Vincent e in particolare alla soluzione di quelle criticità interne all'azienda che ne hanno fortemente condizionato l'andamento negli ultimi anni. L'impegno del nuovo Amministratore unico è indirizzato proprio in questo senso: definire e proporre quanto prima il processo di riorganizzazione dell'azienda e successivamente le linee di un nuovo piano di sviluppo per la Casa da gioco da sottoporre agli azionisti della società, alla IV Commissione consiliare a questa setta Assemblea."
Hanno quindi preso la parola i Consiglieri Chatrian, Donzel, Benin, Zucchi, Salzone.
Il Vicepresidente del Consiglio, Albert Chatrian (Vallée d'Aoste Vive/Renouveau), dopo aver analizzato la situazione dei diversi Casinò d'Italia, ha affermato che "la nostra Casa da gioco è l'unica che negli ultimi anni ha perso, in introiti e in ingressi. I conti portano a dire che in sette anni ci sono stati circa 50 milioni di euro in meno."
Per il Consigliere Raimondo Donzel (Partito Democratico) "il Presidente della Regione tende a prendere la distanze dalla passata gestione."
Ha quindi rimarcato la questione del calo delle presenze, definita "gravissima". "Il problema del Casinò è nel trend che è negativo. Il clima è assolutamente pessimo all'interno della casa da gioco e le prospettive sono negative. Chiediamo un'assunzione di responsabilità da parte del Governo regionale. Bisogna credere nella Casa da gioco come un'azienda che produce."
Anacleto Benin (Il Popolo della Libertà): "L'importante ora è guardare al futuro, pur tenendo presente gli errori del passato. C'è la necessità di una svolta. Sarebbe auspicabile che i consiglieri potessero condividere le scelte che dovranno essere fatte. Ormai non c'è più tempo per aspettare. La comunità sta aspettando delle risposte."
Il Consigliere Francesco Salzone (Stella Alpina) ha poi affermato: "auspichiamo il rilancio della Casa da gioco come preannunciato dal Presidente della Regione." Ha quindi fatto un'analisi della situazione del Casinò a partire dal 2002.
"Gli amministratori precedenti hanno sbagliato completamente le strategie in tutti i settori. A oggi non abbiamo ancora riscontrato delle posizioni chiare su cosa si vuole fare per rilanciare la Casa da gioco."
Dopo la replica del Presidente della Regione Rollandin, il Consiglio ha preso atto della relazione sulla gestione della Casino de la Vallée SPA