Inizieranno domani, mercoledì 28 novembre, alle ore 21, al Centre cuturel di Villa Michetti di Pont-Saint-Martin, gli incontri organizzati dal Consiglio regionale dal titolo "Dall'Indonesia all'Argentina: le donne dell'anno si raccontano", nell'ambito delle iniziative previste per il decennale del Premio Internazionale "La donna dell'anno" .

Il tema della serata è "Donne, emancipazione, mondo islamico", alla quale saranno presenti l'algerina Akila Ouared, finalista del Premio nel 2005, e la giornalista italo-iraniana Farian Sabahi.

La Ouared è Presidente dell'associazione di difesa e promozione dei diritti delle donne che si occupa soprattutto della riabilitazione psichica e fisica delle donne vittime degli islamismi e ha preso parte sia alla liberazione che alla costruzione del suo paese. Minacciata dai fondamentalisti ha dovuto cambiare casa ben quattro volte in pochissimi anni.

La Sabahi è giornalista professionista, scrittrice e storica persiana, ha studiato a Londra e Bologna, ha insegnato al master sull'immigrazione della Scuola di Direzione Aziendale dell'Università Bocconi di Milano e docente di Storia dell'Iran contemporaneo all'Università di Ginevra.
È autrice, tra gli altri, dei volumi "Storia dell'Iran" e "The Literacy Corps in Pahlavi Iran".