Info Conseil
Comunicato n° 147 del 27 aprile 2007
RIUNITA LA COMMISSIONE PER IL REGOLAMENTO
Oggi, venerdì 27 aprile, nella sala delle riunioni delle Commissioni consiliari
La Commissione per il Regolamento, convocata dal Presidente del Consiglio regionale Ego Perron, si è riunita oggi, venerdì 27 aprile, per esaminare una serie di modifiche al Regolamento interno del Consiglio proposte dai gruppi consiliari dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste e della Gauche Valdôtaine-DS-PSE.
"Si è trattato di un avvio dei lavori - afferma il Presidente del Consiglio Perron - su una tematica importante come è quella relativa al Regolamento per il funzionamento del Consiglio regionale. In particolare, abbiamo iniziato a discutere e valutare delle proposte presentate da alcuni gruppi consiliari che ora saranno portate al vaglio delle varie forze politiche così da esprimere nelle prossime riunioni un parere in merito."
In merito ai lavori della Commissione, il capogruppo della Gauche Valdôtaine-DS-PSE, Giovanni Sandri, ha voluto sottolineare "l'assenza tra i componenti la Commissione del rappresentante dell'Union Valdôtaine, cosa che non ha permesso di avere il numero legale per approvare i verbali e per deliberare eventualmente le proposte. Si tratta di scarso rispetto istituzionale nei confronti di un organo del Consiglio e dei Consiglieri che ne fanno parte."
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"Si è trattato di un avvio dei lavori - afferma il Presidente del Consiglio Perron - su una tematica importante come è quella relativa al Regolamento per il funzionamento del Consiglio regionale. In particolare, abbiamo iniziato a discutere e valutare delle proposte presentate da alcuni gruppi consiliari che ora saranno portate al vaglio delle varie forze politiche così da esprimere nelle prossime riunioni un parere in merito."
In merito ai lavori della Commissione, il capogruppo della Gauche Valdôtaine-DS-PSE, Giovanni Sandri, ha voluto sottolineare "l'assenza tra i componenti la Commissione del rappresentante dell'Union Valdôtaine, cosa che non ha permesso di avere il numero legale per approvare i verbali e per deliberare eventualmente le proposte. Si tratta di scarso rispetto istituzionale nei confronti di un organo del Consiglio e dei Consiglieri che ne fanno parte."