Info Conseil
Comunicato n° 69 del 1° marzo 2007
LA V COMMISSIONE CONSILIARE "AFFARI SOCIALI" HA APPROVATO IL NUOVO TESTO DEL DISEGNO DI LEGGE SUL TICKET SANITARIO
Nella sua ultima riunione
La V Commissione consiliare "Servizi sociali", presieduta dal Consigliere Dario Comé, nella sua ultima riunione, ha espresso parere favorevole, a maggioranza e su un nuovo testo, sul disegno di legge relativo a "Misure alternative al ticket sanitario istituito dalla Legge finanziaria 2007".
Il testo è stato riformulato dalla stessa Commissione alla luce dell'entrata in vigore, lunedì 26 febbraio scorso, del decreto legge del dicembre 2006, meglio conosciuto come "milleproroghe".
La proposta legislativa è stata votata a larga maggioranza con l'astensione del rappresentante dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste e ora potrà essere iscritta all'ordine del giorno del Consiglio Valle, convocato il 7 e 8 marzo prossimi. L'aula sarà così chiamata a licenziare il provvedimento che rivede le disposizioni in merito al ticket di dieci euro sulle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale.
"A seguito del lavoro collegiale della Commissione - evidenzia il presidente della Commissione Comé - la Valle d'Aosta sarà la prima regione italiana ad adottare provvedimenti alternativi, demandando alla Giunta regionale l'individuazione delle prestazioni per le quali, a decorrere dal primo aprile, è dovuta, da parte degli assistiti non esenti, una quota fissa sulla ricetta in misura non superiore a 10 euro."
"Tra le prestazioni non esenti - prosegue Comé - la legge annovera quelle a più alto costo e più elevato impatto tecnologico od organizzativo che hanno maggior rischio di inappropriatezza rispetto a protocolli terapeutici o all'evidenza scientifica. Salvo le citate eccezioni, i cittadini valdostani non dovranno più pagare, a partire dal primo aprile, il ticket sulle prestazioni ambulatoriali."
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Il testo è stato riformulato dalla stessa Commissione alla luce dell'entrata in vigore, lunedì 26 febbraio scorso, del decreto legge del dicembre 2006, meglio conosciuto come "milleproroghe".
La proposta legislativa è stata votata a larga maggioranza con l'astensione del rappresentante dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste e ora potrà essere iscritta all'ordine del giorno del Consiglio Valle, convocato il 7 e 8 marzo prossimi. L'aula sarà così chiamata a licenziare il provvedimento che rivede le disposizioni in merito al ticket di dieci euro sulle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale.
"A seguito del lavoro collegiale della Commissione - evidenzia il presidente della Commissione Comé - la Valle d'Aosta sarà la prima regione italiana ad adottare provvedimenti alternativi, demandando alla Giunta regionale l'individuazione delle prestazioni per le quali, a decorrere dal primo aprile, è dovuta, da parte degli assistiti non esenti, una quota fissa sulla ricetta in misura non superiore a 10 euro."
"Tra le prestazioni non esenti - prosegue Comé - la legge annovera quelle a più alto costo e più elevato impatto tecnologico od organizzativo che hanno maggior rischio di inappropriatezza rispetto a protocolli terapeutici o all'evidenza scientifica. Salvo le citate eccezioni, i cittadini valdostani non dovranno più pagare, a partire dal primo aprile, il ticket sulle prestazioni ambulatoriali."