Info Conseil
Comunicato n° 13 dell'11 gennaio 2007
APPROVATE DUE MOZIONI SU IMPIANTI DI BIOGAS ED EMOLUMENTI AL CDA DEL CASINÒ
Adunanza del Consiglio regionale
La mozione presentata dal gruppo Arcobaleno Vallée d'Aoste sulle incentivazioni per la realizzazione di impianti di produzione di biogas è stata approvata all'unanimità.
L'iniziativa è stata illustrata dai Consiglieri Bortot e Venturella.
Dopo una pausa dei lavori, è stato presentato in aula un nuovo testo, a firma di tutte le forze politiche, nel quale "il Consiglio regionale impegna le Commissioni consiliari competenti ad approfondire la tematica e la Giunta regionale a fornire alle stesse studi e progetti a suo tempo commissionati sulla materia in argomento."
Successivamente, la mozione presentata dal gruppo de La Casa delle Libertà sulla ridefinizione degli emolumenti corrisposti ai membri del Consiglio di Amministrazione della Casa da gioco di Saint-Vincent è stata approvata.
"Con questa mozione - ha affermato il Consigliere Tibaldi - intendiamo chiedere di rivedere gli emolumenti dei componenti del Consiglio di Amministrazione, revocando al tempo stesso gli ingiustificati aumenti corrisposti e agganciando i loro compensi ai risultati effettivamente raggiunti o a quelli tangibilmente falliti."
L'Assessore alle Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz, ha poi detto che "La situazione della Casa da gioco certo non è delle migliori, e deve essere migliorata in diversi ambiti. Dal punto di vista filosofico non sono contrario alla mozione, là dove si intendono introdurre elementi di produttività. Per il futuro posso essere d'accordo a introdurre un criterio che faccia riferimento al raggiungimento di risultati. Sono disposto a un confronto con il Consiglio di amministrazione e successivamente con la Commissione consiliare."
La mozione è stata modificata dopo una pausa dei lavori ed è stato redatto un nuovo testo.
L'iniziativa è stata approvata con 24 voti favorevoli, 5 astenuti (Gauche Valdôtaine-DS e Arcobaleno Vallée d'Aoste).
"Il Consiglio regionale impegna la Giunta regionale a confrontarsi con il Consiglio di Amministrazione al fine di individuare nuovi criteri - a valere dall'esercizio 2007 - per la determinazione di compensi uniformati ai principi meritocratici, da sottoporre all'approvazione dell'assemblea dei soci, previo esame della competente Commissione consiliare."
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L'iniziativa è stata illustrata dai Consiglieri Bortot e Venturella.
Dopo una pausa dei lavori, è stato presentato in aula un nuovo testo, a firma di tutte le forze politiche, nel quale "il Consiglio regionale impegna le Commissioni consiliari competenti ad approfondire la tematica e la Giunta regionale a fornire alle stesse studi e progetti a suo tempo commissionati sulla materia in argomento."
Successivamente, la mozione presentata dal gruppo de La Casa delle Libertà sulla ridefinizione degli emolumenti corrisposti ai membri del Consiglio di Amministrazione della Casa da gioco di Saint-Vincent è stata approvata.
"Con questa mozione - ha affermato il Consigliere Tibaldi - intendiamo chiedere di rivedere gli emolumenti dei componenti del Consiglio di Amministrazione, revocando al tempo stesso gli ingiustificati aumenti corrisposti e agganciando i loro compensi ai risultati effettivamente raggiunti o a quelli tangibilmente falliti."
L'Assessore alle Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz, ha poi detto che "La situazione della Casa da gioco certo non è delle migliori, e deve essere migliorata in diversi ambiti. Dal punto di vista filosofico non sono contrario alla mozione, là dove si intendono introdurre elementi di produttività. Per il futuro posso essere d'accordo a introdurre un criterio che faccia riferimento al raggiungimento di risultati. Sono disposto a un confronto con il Consiglio di amministrazione e successivamente con la Commissione consiliare."
La mozione è stata modificata dopo una pausa dei lavori ed è stato redatto un nuovo testo.
L'iniziativa è stata approvata con 24 voti favorevoli, 5 astenuti (Gauche Valdôtaine-DS e Arcobaleno Vallée d'Aoste).
"Il Consiglio regionale impegna la Giunta regionale a confrontarsi con il Consiglio di Amministrazione al fine di individuare nuovi criteri - a valere dall'esercizio 2007 - per la determinazione di compensi uniformati ai principi meritocratici, da sottoporre all'approvazione dell'assemblea dei soci, previo esame della competente Commissione consiliare."