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Comunicato n° 387 del 4 dicembre 2006

APPROVATA RISOLUZIONE SULLA MANOVRA FINANZIARIA DELLO STATO

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consiglio regionale ha discusso due risoluzioni sulla finanziaria dello Stato per il 2007, presentate rispettivamente dai Consiglieri dei gruppi dell'Union Valdôtaine, della Fédération Autonomiste e della Stella Alpina e dai gruppi dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste e della Gauche Valdôtaine-DS.

La Risoluzione delle forze di maggioranza è stata approvata con 27 voti favorevoli e 6 contrari (Arcobaleno Vallée d'Aoste e Gauche Valdôtaine-DS).

La Risoluzione dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste e della Gauche Valdôtaine è stata respinta con 6 Voti favorevoli, 23 voti contrari e 2 astenuti (Borre e Adriana Viérin).

Nel testo delle forze di maggioranza "Il Consiglio regionale Esprime
la propria preoccupazione in merito ai contenuti ed ai metodi che stanno caratterizzando la manovra finanziaria dello Stato per il 2007, che non tengono in alcuna considerazione le peculiarità delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome ed, in particolare, della Valle d'Aosta;
l'insoddisfazione per l'effetto ulteriormente peggiorativo rispetto al testo iniziale del disegno di legge ed a quello approvato parzialmente dalla Commissione Bilancio della Camera, a seguito dell'approvazione del maxi-emendamento; Dà mandato
al Presidente della Regione di proseguire, in collaborazione con i Parlamentari valdostani, nell'attività sinora svolta al fine di rappresentare e tutelare in ogni sede le prerogative e gli interessi della Valle d'Aosta; Invita
i Parlamentari a sostenere e rilanciare in ogni sede di loro competenza, ogni proposta emendativa e migliorativa con particolare riferimento al rispetto dello speciale ordinamento finanziario valdostano ed alle questioni strategiche per la nostra comunità sulla manovra finanziaria dello Stato - con particolare riferimento alle seguenti priorità: adeguato finanziamento degli interventi di ammodernamento della linea ferroviaria Aosta-Chivasso; adeguato finanziamento dei restanti interventi di ricostruzione post-alluvione; previsione di termini brevi e perentori per l'esecuzione del Dlgs 282/00, recante norme di attuazione statutaria in materia di edilizia universitaria, con il conseguente rilascio della Caserma Testafochi senza oneri per la Regione; l'esclusione delle Università non statali dalla diretta applicazione dei vincoli afferenti al Patto di stabilità disciplinato nella legge finanziaria dello Stato
."

Il capogruppo dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste, la Consigliera Dina Squarzino, ha illustrato il testo presentato in aula che "invita i rappresentanti della Valle d'Aosta nel Parlamento italiano a proseguire nell'azione tesa a migliorare la legge finanziaria 2007 e il Presidente e il Governo della Regione a sviluppare un incisivo confronto con il Governo italiano, sul piano bilaterale e nella Conferenza Stato/Regioni, per una rapida definizione delle questioni aperte."

Sui due documenti si sono espressi i Consiglieri Fedele Borre e Roberto Vicquéry (Union Valdôtaine), Giulio Fiou (Gauche Valdôtaine-DS), Enrico Tibaldi (La Casa delle Libertà), Claudio Lavoyer (Fédération Autonomiste), Alessandro Bortot (Arcobaleno Vallée d'Aoste), Marco Viérin (Stella Alpina), Ugo Venturella (Arcobaleno Vallée d'Aoste), Massimo Lattanzi (La Casa delle Libertà), Giovanni Sandri (Gauche Valdôtaine-DS), il Presidente della Regione Luciano Caveri.