Info Conseil
Comunicato n° 350 del 9 novembre 2006
APPROVATO IL DISEGNO DI LEGGE SUL TRASPORTO DI MERCI SU STRADA E RISPETTO DELLA SALUTE, DELLA SICUREZZA E DELL'AMBIENTE
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale ha discusso e approvato il disegno di legge relativo alle modifiche alla legge sul trasporto di merci su strada e rispetto della salute, della sicurezza e dell'ambiente.
Il testo ha ottenuto 31 voti favorevoli e le 3 astensioni del gruppo dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste.
Nel suo intervento, il Consigliere relatore Renato Praduroux, ha detto che "nel rinnovare la normativa in materia di trasporto merci l'attenzione è stata posta su temi rilevanti e delicati quali la tutela dell'ambiente valdostano e la salute pubblica, con particolare riferimento a quelli dei centri attraversati dal flusso commerciale e attività collaterali e sulla sicurezza nella circolazione lungo la viabilità locale."
"La nuova impostazione introdotta da questo provvedimento legislativo emerge fin dal primo articolo che pone l'accento sulla salvaguardia della sicurezza della circolazione, sulla salute, sull'ambiente e sul contenimento della produzione di inquinanti atmosferici introducendo maggiori garanzie".
Per il Consigliere Ugo Venturella (Arcobaleno Vallée d'Aoste) "la legge la modifichiamo in senso peggiorativo.
Nel metodo, questo testo è stato costruito in maniera sbagliata. Bisognava intervenire in modo più organico. Questo disegno di legge fa un passo indietro rispetto alla vecchia normativa."
Il Presidente della Regione Luciano Caveri ha affermato che "si tratta di una legge importante e forse in questo momento è la legge di maggiori prospettive. Saranno meglio regolamentati i flussi di traffico."
Per il Consigliere Alessandro Bortot (Arcobaleno Vallée d'Aoste) "non pretendiamo che la Regione si opponga alla libera circolazione delle merci, ma almeno che non faccia la parte del notaio. Stiamo soffocando dal trasporto di merci inutili. Contestiamo l'assoluta immobilità della Regione. Questa è già una legge vecchia perché non si è avuto il coraggio di invertire la tendenza. Lo sviluppo non è infinito."
Nelle dichiarazioni di voto, sono quindi, intervenuti: Dario Comé (Stella Alpina) che ha detto che "il disegno di legge che riguarda anche la salute e l'ambiente e che quindi non può che essere accolto positivamente"; Massimo Lattanzi (La Casa delle Libertà) per cui "il nostro gruppo voterà a favore della normativa perché non siamo demagoghi come altri in questa aula e perché crediamo negli obiettivi della legge"; Piero Ferraris (Gauche Valdôtaine) per il quale "il punto forte della legge è che sostituisce una legge del '94 che la Corte Costituzionale aveva bocciato. Il fatto importante, con l'articolo 7, è che si riafferma la competenza regionale sulla tematica. Il testo legislativo ha un aspetto positivo, in quanto si collega a quello che fanno già le altre regioni dell'arco alpino."; Eddy Ottoz che ha sottolineato che "questa legge costituisce un passo avanti."
Tweet
Il testo ha ottenuto 31 voti favorevoli e le 3 astensioni del gruppo dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste.
Nel suo intervento, il Consigliere relatore Renato Praduroux, ha detto che "nel rinnovare la normativa in materia di trasporto merci l'attenzione è stata posta su temi rilevanti e delicati quali la tutela dell'ambiente valdostano e la salute pubblica, con particolare riferimento a quelli dei centri attraversati dal flusso commerciale e attività collaterali e sulla sicurezza nella circolazione lungo la viabilità locale."
"La nuova impostazione introdotta da questo provvedimento legislativo emerge fin dal primo articolo che pone l'accento sulla salvaguardia della sicurezza della circolazione, sulla salute, sull'ambiente e sul contenimento della produzione di inquinanti atmosferici introducendo maggiori garanzie".
Per il Consigliere Ugo Venturella (Arcobaleno Vallée d'Aoste) "la legge la modifichiamo in senso peggiorativo.
Nel metodo, questo testo è stato costruito in maniera sbagliata. Bisognava intervenire in modo più organico. Questo disegno di legge fa un passo indietro rispetto alla vecchia normativa."
Il Presidente della Regione Luciano Caveri ha affermato che "si tratta di una legge importante e forse in questo momento è la legge di maggiori prospettive. Saranno meglio regolamentati i flussi di traffico."
Per il Consigliere Alessandro Bortot (Arcobaleno Vallée d'Aoste) "non pretendiamo che la Regione si opponga alla libera circolazione delle merci, ma almeno che non faccia la parte del notaio. Stiamo soffocando dal trasporto di merci inutili. Contestiamo l'assoluta immobilità della Regione. Questa è già una legge vecchia perché non si è avuto il coraggio di invertire la tendenza. Lo sviluppo non è infinito."
Nelle dichiarazioni di voto, sono quindi, intervenuti: Dario Comé (Stella Alpina) che ha detto che "il disegno di legge che riguarda anche la salute e l'ambiente e che quindi non può che essere accolto positivamente"; Massimo Lattanzi (La Casa delle Libertà) per cui "il nostro gruppo voterà a favore della normativa perché non siamo demagoghi come altri in questa aula e perché crediamo negli obiettivi della legge"; Piero Ferraris (Gauche Valdôtaine) per il quale "il punto forte della legge è che sostituisce una legge del '94 che la Corte Costituzionale aveva bocciato. Il fatto importante, con l'articolo 7, è che si riafferma la competenza regionale sulla tematica. Il testo legislativo ha un aspetto positivo, in quanto si collega a quello che fanno già le altre regioni dell'arco alpino."; Eddy Ottoz che ha sottolineato che "questa legge costituisce un passo avanti."