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Comunicato n° 183 del 27 marzo 2025

Question time sulla normativa elettorale

 

Nella seduta consiliare del 27 marzo 2025, il gruppo Forza Italia ha illustrato un'interrogazione a risposta immediata sulla normativa elettorale da applicare alle prossime elezioni.

«Il 27 febbraio scorso il Consiglio ha approvato il testo di legge che prevede la reintroduzione delle tre preferenze e della rappresentanza di genere - ha ricordato il Capogruppo Pierluigi Marquis -. Trattandosi di legge statutaria approvata a maggioranza assoluta ma inferiore ai due terzi, la norma regionale che disciplina il referendum (n. 4/2002) prevede che, entro tre mesi dalla pubblicazione del testo, possano richiedere il referendum confermativo un cinquantesimo degli elettori regionali (2.117) o sette Consiglieri regionali. A pochi mesi dal rinnovo del Consiglio regionale e, in attesa di un referendum che potrebbe confermare o modificare l'attuale disciplina, si è creata una situazione di confusione surreale: quali saranno le regole da applicare alle prossime elezioni regionali? Il Governo intende fare chiarezza sul punto?»

Il Presidente della Regione, Renzo Testolin, ha risposto che «la questione riguardante le regole da applicare alle prossime elezioni regionali, che non ha niente di surreale e che è ben nota e attenzionata, è oggetto di un puntuale approfondimento da parte delle strutture competenti dell’Amministrazione. Ci troviamo di fronte a una situazione nuova, mai verificatasi in precedenza e che presenta una serie di aspetti di cui si deve necessariamente tener conto. Fornire delle indicazioni affrettate, in assenza dell’esito degli opportuni approfondimenti non costituirebbe certo un atteggiamento responsabile e potrebbe sì creare, in questo frangente, confusione. Si sta lavorando per arrivare in tempi congrui a fornire le indicazioni utili al chiarimento della questione, anche alla luce della disamina in corso.»

Il Capogruppo Marquis si è detto insoddisfatto della risposta: «L'irresponsabilità politica di questa maggioranza è evidente e sotto gli occhi di tutti. Gli approfondimenti avrebbero dovuto essere fatti prima, evitando questa fase di stallo e di incertezza che peserà sullo svolgimento delle elezioni. È mancata la diligenza politica ed è venuto meno il rispetto della democrazia.»

LT