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Comunicato n° 59 del 29 gennaio 2025

Interpellanza sul trasporto pubblico notturno

La programmazione del servizio di trasporto pubblico notturno è stata oggetto di un'interpellanza illustrata dal gruppo Forza Italia nella seduta consiliare del 29 gennaio 2025.

«La mobilità notturna riveste un ruolo fondamentale per lo sviluppo del territorio, per la vita sociale e culturale, soprattutto per i giovani - ha evidenziato il Consigliere Christian Ganis -: in passato è stato attivo un servizio di trasporto pubblico notturno tra Pont-Saint-Martin e Aosta, poi sospeso, che consentiva di partecipare ad una serie di attività ricreative in sicurezza. Una mozione approvata dal Consiglio ad aprile 2023 aveva impegnato l'Assessore ai trasporti a presentare in quarta Commissione, alla conclusione della fase di analisi delle criticità e di riprogrammazione dei servizi, il progetto di eventuale riavvio del trasporto notturno Aosta/Pont-Saint-Martin. Non avendo più avuto notizie in merito, vorremmo capire quale sia lo stato attuale delle procedure di riprogrammazione dei servizi, quali misure sono state adottate per superare la sospensione di questo servizio tra Aosta e la bassa Valle e quali iniziative si intendono adottare per promuovere l'utilizzo del trasporto pubblico tra i giovani e per sensibilizzarli sulla sua importanza

«L'obiettivo che mi sono dato è quello di fare ripartire il servizio nella sua interezza prima dell'estate - ha annunciato l'Assessore ai trasporti e alla mobilità sostenibile, Luigi Bertschy -. Si tratta di un sistema di trasporto pubblico importante e innovativo che ho proposto nel 2019 e che serve, non solo i giovani, ma anche chi lavora in ore notturne. Il servizio era stato sospeso essenzialmente per due motivi. Il primo riguardava la carenza di autisti che ad oggi in Valle d'Aosta, a differenza di altre realtà regionali, è in fase di miglioramento, grazie all’impegno delle società attraverso le academy e anche all'introduzione dei voucher regionali. La seconda criticità, che è in via di risoluzione, riguardava l’ordine pubblico ed è per questo che abbiamo lavorato all’introduzione della vigilanza sugli autobus. Si erano verificate situazioni di grandi assembramenti di persone che cercavano di salire a bordo e anche alcuni atti vandalici. Il tutto risultava di difficile gestione soprattutto se sul mezzo c'era un solo soggetto a doversene occupare. Il servizio ha subìto una profonda riorganizzazione e sarà riattivato in tarda primavera: la bigliettazione digitale e gli abbonamenti come lo "Special 20" consentiranno tariffe agevolate e pagamenti diretti sull'autobus. La nostra priorità è sempre stata quella di garantire a tutti i territori una mobilità sempre maggiore e, in quest'ottica, abbiamo rinnovato anche l'organizzazione del trasporto notturno nella Plaine con 8mila persone che hanno utilizzato il servizio nel corso del 2024. Vogliamo estendere il servizio di Allô Nuit anche ad altri territori come all'alta Valle, creando le condizioni per migliorare la mobilità delle persone e diminuire l'utilizzo del mezzo privato, garantendo a tutti un viaggio in sicurezza

«La mancanza di questo servizio limita la possibilità di godere a pieno di tutto ciò che il nostro territorio ha da offrire - ha spiegato il Consigliere Ganis -. Non si tratta solo di utenti giovani che si spostano per divertimento, ma anche di persone che lavorano di notte. Dopo una certa ora, spostarsi da un comune all'altro è complicato soprattutto per chi non dispone di un mezzo proprio. Siamo lieti di sapere che il servizio sarà ripristinato: l'utilizzo del mezzo pubblico incide positivamente anche sul fattore della sicurezza stradale consentendo a chi non è perfettamente in grado di mettersi alla guida di rientrare a casa in tutta sicurezza

I lavori sono sospesi, riprendono alle ore 15.

LT