Info Conseil
Comunicato n° 596 del 6 novembre 2024
Interrogazione sull'avvicinamento dei bambini alla montagna
Nella seduta consiliare del 6 novembre 2024, il gruppo Rassemblement Valdôtain ha presentato un'interrogazione riguardante l'avvicinamento dei bambini alla montagna.
«Abbiamo appreso da notizie stampa dell'esistenza di un progetto sperimentale di avvicinamento degli alunni delle scuole elementari alla montagna - ha affermato il Vicecapogruppo Dennis Brunod -. Vorremmo quindi sapere quali sono le modalità e i dettagli di questo intervento che dovrebbe partire durante la prossima primavera; quale l'entità dei finanziamenti previsti; con quali criteri saranno individuate le classi che faranno parte di tale progetto sperimentale.»
«La Sovraintendenza agli studi intende proporre, a partire dall’anno scolastico in corso, un progetto intitolato “Montagne à l’école”, per approfondire la conoscenza geografica e ambientale del territorio attraverso attività ludico-motorie e sportive, in diverse stagioni dell’anno - ha riferito l'Assessore al sistema educativo, Jean-Pierre Guichardaz -. Il progetto si rivolge ai bambini delle classi quinte della scuola primaria e, nel 2025-2026, anche a quelli del primo anno della secondaria di primo grado. L’avvicinamento dei bambini alla montagna è importante per promuovere un’attività fisica completa, volta a migliorare anche il benessere psicologico. Un giusto approccio alla montagna, a partire dai preparativi all’esecuzione dell’escursione, dallo zaino, all’abbigliamento e all’attrezzatura, fino ad imparare a rispettare l’ambiente (flora e fauna), è fondamentale affinché i giovani di oggi conoscano meglio il mondo che li circonda e possano fruirne in modo più consapevole. In collaborazione con le guide alpine, sono stati proposti vari programmi: “La montagna attorno a noi”, incentrato sulla cultura e sull'escursionismo; “La montagna verticale”, che riguarda l'arrampicata sportiva; “Immersione natura” rivolto alla scuola secondaria di primo grado a partire dall'anno scolastico 2025-2026, incentrato su cultura e attività outdoor. Il progetto, dal carattere inclusivo, coinvolge tutti i bambini, anche quelli con disabilità motorie, grazie all’intervento di guide alpine specializzate in aggiunta a quelle già previste nei singoli programmi.»
«Il costo del progetto gruppo classe è di 1650 euro più Iva, comprensivo di costo base giornata Guida per la parte teorica e pratica, spese vive delle guide alpine (trasporto/pasti, ecc) e attrezzatura necessaria per svolgere il programma - ha proseguito l'Assessore -. L’Amministrazione ha stanziato 20mila euro sul 2025 per la sperimentazione del progetto e, trattandosi di un progetto sperimentale, si partirà con tre Istituzioni scolastiche, individuate secondo la territorialità (media e bassa Valle, Aosta e comuni viciniori, alta Valle) e il numero di progettualità già avviate dall’Istituzione scolastica, secondo un principio di rotazione.»
Il Vicecapogruppo Brunod ha evidenziato «la necessità di avvicinarsi correttamente alla montagna attraverso le giuste pratiche. Le iniziative rivolte ai giovani sono centrali perché consentono un cambio di atteggiamento nei confronti di questo elemento di primaria importanza per il nostro territorio. Nel contempo, ci auguriamo che il progetto sperimentale non si riveli un'iniziativa fine a sé stessa, ma che possa trasformarsi in un'attività strutturata di sensibilizzazione dei giovani su come affrontare la montagna anche dal punto di vista pratico. Speriamo che negli anni vengano aumentate le risorse a disposizione al fine di consentire a un numero sempre maggiore di ragazzi di fruire e di imparare la montagna, trasmettendo loro anche quel concetto di auto responsabilità che è essenziale per chi vive questo ambiente.»
LT