Info Conseil
Comunicato n° 239 del 13 luglio 2006
APPROVATA UNA RISOLUZIONE SUL LAVORO A TEMPO PARZIALE NELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE
Prima di chiudere i lavori dell’adunanza, il Consiglio regionale ha discusso e approvato all’unanimità una risoluzione sul part time nell’Amministrazione regionale.
Risoluzione
Ricordato che con la legge regionale n. 34/2005 la percentuale del lavoro a tempo parziale per i dipendenti del comparto unico è stata abbassata dal 25% al 20% della dotazione organica nell'ambito di ciascuna posizione lavorativa; Verificato che - come risulta dalla D.g. n. 1677/2006 - la pura applicazione di tale norma ha comportato il diniego della richiesta di part time a 35 persone che ne avevano fatto richiesta; Appreso che per 26 di queste persone la richiesta di part time è dettata dall' esigenza di far fronte ad impegni familiari; Riconoscendo nel part time uno strumento utile per favorire la conciliazione tra impegni professionali e impegni di cura, che bene si inserisce nell'insieme delle politiche regionali a favore della famiglia; Avendo appreso dal Presidente della Regione che sono già state fornite all' A.R.R.S. indicazioni per avviare, nell' ambito della contrattazione collettiva, procedure per definire modalità di accesso al part time fino a un limite del 25%, e per indirizzare l'uso di tale strumento alle effettive esigenze familiari; Ritenendo tuttavia che tale procedura non potrà dare una risposta positiva nell'immediato alle persone che si sono viste negato il part time;
Il Consiglio regionale
Impegna Il Presidente della Regione
A sottoporre nella direttiva all' ARRS il problema transitorio, in modo che si dia al più presto una risposta alle famiglie delle/dei dipendenti, ai quali, con l'atto deliberativo n. 1677/2006, è stato negato il part time.
I lavori del Consiglio regionale si sono conclusi. L’Assemblea legislativa si riunirà per l’ultima adunanza prima della pausa estiva, mercoledì 26, giovedì 27 e venerdì 28 luglio prossimi.
Tweet
Risoluzione
Ricordato che con la legge regionale n. 34/2005 la percentuale del lavoro a tempo parziale per i dipendenti del comparto unico è stata abbassata dal 25% al 20% della dotazione organica nell'ambito di ciascuna posizione lavorativa; Verificato che - come risulta dalla D.g. n. 1677/2006 - la pura applicazione di tale norma ha comportato il diniego della richiesta di part time a 35 persone che ne avevano fatto richiesta; Appreso che per 26 di queste persone la richiesta di part time è dettata dall' esigenza di far fronte ad impegni familiari; Riconoscendo nel part time uno strumento utile per favorire la conciliazione tra impegni professionali e impegni di cura, che bene si inserisce nell'insieme delle politiche regionali a favore della famiglia; Avendo appreso dal Presidente della Regione che sono già state fornite all' A.R.R.S. indicazioni per avviare, nell' ambito della contrattazione collettiva, procedure per definire modalità di accesso al part time fino a un limite del 25%, e per indirizzare l'uso di tale strumento alle effettive esigenze familiari; Ritenendo tuttavia che tale procedura non potrà dare una risposta positiva nell'immediato alle persone che si sono viste negato il part time;
Il Consiglio regionale
Impegna Il Presidente della Regione
A sottoporre nella direttiva all' ARRS il problema transitorio, in modo che si dia al più presto una risposta alle famiglie delle/dei dipendenti, ai quali, con l'atto deliberativo n. 1677/2006, è stato negato il part time.
I lavori del Consiglio regionale si sono conclusi. L’Assemblea legislativa si riunirà per l’ultima adunanza prima della pausa estiva, mercoledì 26, giovedì 27 e venerdì 28 luglio prossimi.