Info Conseil
Comunicato n° 488 del 18 settembre 2024
Question time sull'accesso ai contributi per il Convitto Chabod
L'errata comunicazione della scadenza per ottenere i contributi per il Convitto Chabod di Aosta è stata al centro di un'interrogazione a risposta immediata presentata dal gruppo Lega Vallée d'Aoste nella seduta consiliare del 18 settembre 2024.
Il Capogruppo Andrea Manfrin ha spiegato che «la circolare 134 stabiliva che le richieste per i contributi potevano essere presentate dal 16 agosto al 15 ottobre 2024, ma questa comunicazione riguardava solo gli alunni delle scuole primarie. Invece, la circolare è stata inviata anche ad alcuni genitori con figli nelle secondarie di primo grado per le quali la scadenza delle domande era prevista per il 31 luglio. A causa di questa errata comunicazione vari genitori non hanno presentato l'istanza in tempo: chiediamo quali azioni siano state messe in campo per ovviare alla situazione.»
L'Assessore alle politiche sociali, Carlo Marzi, ha confermato che «il Convitto Chabod ha trasmesso per errore la citata circolare anche alle famiglie i cui figli avevano già concluso le scuole primarie, beneficiarie del voucher per i servizi di doposcuola, e che a decorrere dall’anno scolastico 2024-2025 avrebbero frequentato le scuole secondarie di primo grado, e quindi potenzialmente interessate al servizio di convitto e collegio. È comunque da evidenziare che nell’oggetto della circolare era correttamente indicato che le scadenze riportate erano riferite al servizio di doposcuola per gli alunni della scuola primaria. Sono una decina le famiglie non correttamente informate: due di esse non hanno proceduto alla presentazione della domanda in tempi utili, e una di queste due ha chiesto se fosse possibile una presentazione della domanda oltre i termini. Il Convitto ha loro riferito che purtroppo i tempi per la presentazione della domanda erano decorsi e che non è prevista possibilità di deroga. Ricordo, peraltro, che sul sito regionale istituzionale sono presenti tutte le informazioni relative alla presentazione delle domande, dalla cui lettura si evince che la circolare non riguardava il loro caso specifico. Le famiglie possono in ogni caso contattare l'istituzione del Convitto per presentare richiesta di riduzione o di dilazione di pagamento, che verrà dallo stesso valutata rispetto a quanto accaduto e alle necessità della famiglia.»
«È evidente - ha replicato il Capogruppo Manfrin - che se nessuno avesse comunicato nulla, le famiglie si sarebbero informate autonomamente sulle scadenze per aderire ai voucher. Ma se l'errore è di chi comunica una scadenza per un'altra, è chiaro che vi sono delle responsabilità. Faremo sapere alle famiglie che possono presentare le richieste di riduzione o dilazione direttamente al Convitto, come indicato dall'Assessore: ci auguriamo che chi ha sbagliato faccia un ravvedimento operoso e vada nella direzione di aiutare coloro che sono stati esclusi.»
SC