Info Conseil
Comunicato n° 216 del 27 giugno 2006
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EGO PERRON ESPRIME IL PROPRIO COMPIACIMENTO PER L’ESITO REFERENDARIO
A seguito del risultato del Referendum confermativo
A seguito del risultato del Referendum confermativo, il Presidente del Consiglio regionale, Ego Perron, esprime il proprio compiacimento per l’esito dello scrutinio, che “evidenzia una precisa volontà della popolazione che non solo si è attivata per recarsi alle urne, ma anche detto “no” alle modifiche sulla Costituzione, così come erano state imposte”.
“Il successo del no – prosegue Perron – permetterà ora di ripartire verso una profonda riflessione in grado di portare a una revisione della Carta sì, ma attraverso un ampio confronto, senza imposizioni e decisioni unilaterali. Così come si è espresso il Consiglio nell’ultima riunione, è necessario ora ritrovarsi intorno a un tavolo, dibattere sulle parti da modificare, ma con una larga maggioranza che possa condividere le scelte, sentite anche le Regioni, in particolare quelle a Statuto speciale.”
“La Valle d’Aosta è stata contraria alle modifiche costituzionali – sottolinea il Presidente Perron – perché la nostra volontà è quella di arrivare a un vero spirito federale e federalista, che riconosca il fondamento e il valore delle regioni a Statuto speciale. Dovrà essere rispettato il principio dell’intesa senza dubbi o interpretazioni particolari. Vogliamo poter essere protagonisti delle modifiche e l’auspicio è che l’attuale Governo Prodi intenda, in modo chiaro e inequivocabile, intraprendere la strada del dialogo e del confronto con le specificità etniche e linguistiche.”
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“Il successo del no – prosegue Perron – permetterà ora di ripartire verso una profonda riflessione in grado di portare a una revisione della Carta sì, ma attraverso un ampio confronto, senza imposizioni e decisioni unilaterali. Così come si è espresso il Consiglio nell’ultima riunione, è necessario ora ritrovarsi intorno a un tavolo, dibattere sulle parti da modificare, ma con una larga maggioranza che possa condividere le scelte, sentite anche le Regioni, in particolare quelle a Statuto speciale.”
“La Valle d’Aosta è stata contraria alle modifiche costituzionali – sottolinea il Presidente Perron – perché la nostra volontà è quella di arrivare a un vero spirito federale e federalista, che riconosca il fondamento e il valore delle regioni a Statuto speciale. Dovrà essere rispettato il principio dell’intesa senza dubbi o interpretazioni particolari. Vogliamo poter essere protagonisti delle modifiche e l’auspicio è che l’attuale Governo Prodi intenda, in modo chiaro e inequivocabile, intraprendere la strada del dialogo e del confronto con le specificità etniche e linguistiche.”