Info Conseil

Comunicato n° 289 del 22 maggio 2024

Question time sul contrasto agli episodi di violenza tra i giovani

 

Con un'interrogazione a risposta immediata presentata nella seduta consiliare del 22 maggio 2024, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha voluto conoscere le azioni educative messe in atto per scongiurare il ripetersi di episodi di violenza tra i giovani e per far capire agli autori la gravità delle azioni compiute.

L'iniziativa discende da un fatto riportato dagli organi di informazione riguardante l'aggressione ad una quattordicenne da parte di un gruppo di sue coetanee, ripresa con il telefonino, all'interno del parcheggio dell'autostazione di Châtillon. Per il gruppo Lega VdA, le modalità con cui è avvenuta l'aggressione sono riconducibili alle fattispecie proprie del bullismo: tali pratiche sono da contrastare, sia per evitare pericolosi effetti emulativi, sia per diffondere una cultura della legalità tra i giovani.

L'Assessore al sistema educativo ha informato che il Sindaco ha organizzato un tavolo urgente per la sicurezza che si terrà il 29 maggio con i rappresentanti del mondo della scuola, delle forze dell'ordine e delle politiche sociali per un confronto sulle possibili azioni da realizzare per contrastare il disagio giovanile e le forme di violenza che ne scaturiscono. Occorre intervenire non solo sull'autore del gesto ma su tutti i soggetti che, a vario titolo, hanno un ruolo educativo. Genitori, insegnanti, amici, psicologi, assistenti sociali sono figure importanti che devono operare in un'ottica sinergica di prevenzione, utilizzando la scuola come luogo privilegiato delle azioni di prevenzione e il tavolo tecnico permanente legalità e intergenerazionalità della Regione risponde a questa esigenza.

L'Assessore ha poi evidenziato le attività poste in essere, segnalando che i trattamenti più efficaci alle condotte antisociali riguardano lo sviluppo di competenze emotive-relazionali attraverso attività educative che iniziano precocemente, già dalla scuola dell'infanzia e promuovono il benessere degli alunni e l'autostima mediante potenziamento di abilità come la capacità di autoregolazione delle emozioni, di definizione di obiettivi personali, di problem solving e di abilità relazionali. Per quanto riguarda il cyberbullismo, il primo traguardo raggiunto è rappresentato dalle disposizioni normative della legge 71/2017  che contiene disposizione a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo e, oltre a questa legge, che ha previsto la figura obbligatoria del referente per il bullismo in ogni istituzione scolastica e la costituzione di un team anti-bullismo, ci sono anche le linee di orientamento del 2021 per la prevenzione del contrasto del bullismo del cyberbullismo. Si è in attesa della nuova legge su questi due fenomeni che prevede anche percorsi educativi, un codice di condotta e il servizio di sostegno psicologico a scuola. Nelle scuole valdostane, a partire dal periodo Covid, sono state assegnate risorse ad hoc per contribuire all’organizzazione di progetti di supporto psicologico rivolto agli alunni, al personale scolastico e alle famiglie. Questo sportello psicologico sarà potenziato incrementando le risorse da destinare alle scuole e prevedendo anche una sperimentazione pluriennale, con il coinvolgimento di più Assessorati, sul tema della prevenzione del bullismo nel mondo della scuola e in quello sportivo.

Il gruppo Lega VdA ha auspicato che siano invitati a partecipare al tavolo di confronto di fine mese anche i genitori dei ragazzi coinvolti nell'aggressione e ha rimarcato che, dai commenti dei giovani diffusi via social, non traspare una reale consapevolezza della gravità dell'atto compiuto. Il bullismo è una realtà con cui la Regione si deve confrontare intervenendo con reali politiche attive.

LT