Info Conseil

Comunicato n° 202 del 3 aprile 2024

Interpellanza sulla fruibilità del castello di Saint-Germain

 

La fruibilità del castello di Saint-Germain di Montjovet è stata oggetto di dibattito nella seduta consiliare del 3 aprile 2024 con un'interpellanza presentata dal gruppo Rassemblement Valdôtain.

Il Vicecapogruppo Dennis Brunod ha osservato che «sul sito lovevda.it sono riportate molte informazioni su questo castello ma non indicazioni sulla sua fruibilità. Così, chi si reca di persona a Saint-Germain per visitarlo si imbatte in un cartello della Regione con scritto che la struttura è chiusa per rischio crolli. Vorremmo sapere se sia intenzione del Governo integrare i contenuti, sia a livello mediatico, sia nelle schede presenti sul sito istituzionale lovevda.it, con l'inserimento di informazioni sullo stato della sua fruibilità; se saranno intrapresi i lavori necessari per garantire la fruizione del castello, con quali tempistiche e modalità.»

L'Assessore ai beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz, ha specificato che «le informazioni sul sito lovevda vengono aggiornate dall'Office du tourisme, in particolar modo per quanto riguarda il periodo di apertura ordinaria e straordinaria, gli orari, i costi: quando non compaiono queste informazioni di dettaglio è perché il sito non è aperto al pubblico. Tra l'altro sul sito, nella descrizione è stato precisato che il castello non è accessibile per rischio crolli.»

Per quanto riguarda i lavori, l'Assessore ha detto: «La Soprintendenza per i beni e attività culturali ha intrapreso negli anni azioni di analisi di parte del sito mirate alla conoscenza del suo sviluppo e del suo grado di conservazione nonché interventi di messa in sicurezza delle zone poste lungo il muro di cinta. Il castello di Saint-Germain è importante nel panorama storico architettonico e culturale valdostano e merita di essere degnamente valorizzato ma è nel contempo un sito complesso per le vie di accesso, per le dimensioni, per la struttura architettonica, per la necessità di notevoli interventi per la messa in sicurezza in vista di una fruizione pubblica. Tale complessità non consente ovviamente in questo momento di ipotizzare un complessivo progetto di recupero e valorizzazione alla luce delle risorse finanziarie disponibili sui capitoli di spesa destinati agli investimenti nel campo della cultura. La Soprintendenza è concentrata ora su numerose attività di recupero e valorizzazione di tutta una serie di siti sul territorio regionale. Questo non significa che ci si è dimenticati del castello di Saint-Germain. Nel corso del 2021 infatti sono state portate avanti le verifiche periodiche nel sito per lo svolgimento di piccole manutenzioni ordinarie per un controllo sui cancelli di accesso ed è stato acquisito un servizio per la redazione del progetto definitivo esecutivo per la manutenzione straordinaria con rifacimento di alcune porzioni del percorso di accesso al castello mediante un percorso pedonale distinto in due tratti: il primo è stato sistemato sia per quanto riguarda la pavimentazione sia per quanto concerne la recinzione di bordo mentre per un secondo tratto all'interno del muro di cinta, gli uffici stanno predisponendo un progetto per uno scavo archeologico preliminare per poi realizzare la pavimentazione di salita dal limite del muro di cinta fino al piano superiore soprastante. Si tratta di attività funzionali a un futuro e corretto recupero del castello. Nella programmazione delle attività dei prossimi anni terremo sicuramente conto delle necessità di procedere a tale investimento che è tutt'altro che modesto.»

«Fa piacere che dopo la nostra iniziativa, gli uffici abbiano proceduto a correggere le informazioni nelle sezioni del sito - ha replicato il Vicecapogruppo Brunod -. Va bene la promozione a livello mediatico, ma bisogna fare attenzione a dare tutte le notizie in modo corretto: la disinformazione è sempre controproducente. Con le nostre iniziative vogliamo essere propositivi: in questo caso il risultato è stato raggiunto in parte con delle rettifiche effettuate solo a seguito della nostra iniziativa. Dispiace anche che non ci sia nessun avanzamento riguardo alla fruizione del castello: la risposta dell'Assessore è la stessa data due anni fa a una iniziativa analoga. Invitiamo l'Assessore a fare un sopralluogo affinché la rampa di accesso al castello, fruibile da chiunque, sia in condizioni decorose sia per la nostra offerta turistica che per l'incolumità pubblica.»

SC