Info Conseil

Comunicato n° 101 del 22 febbraio 2024

Interpellanza sulle "liste di galleggiamento" per le visite specialistiche

La questione delle "liste di galleggiamento" per le visite specialistiche è stata affrontata nella seduta consiliare del 22 febbraio 2024, con un'interpellanza depositata dal gruppo Forza Italia.

«L'Usl aveva notevolmente enfatizzato il sistema delle "liste di galleggiamento" - ha ricordato il Consigliere Mauro Baccega -, ossia quelle liste di attesa parallele in cui l'utente viene collocato dopo aver telefonato al Centro unico di prenotazione per prestazioni che non sono disponibili immediatamente. Liste che qualche risposta l'hanno data. Ci risulta, però, che il Cup dell'ospedale non accetti più le prenotazioni per visite specialistiche dichiarando che le agende di prenotazione non sono disponibili e invitando gli utenti a ripassare allo sportello o a telefonare. Vorremmo conoscere i motivi che hanno determinato la chiusura delle "liste di galleggiamento", quale figura tecnica o politica abbia dato questo indirizzo e se l’Assessore era stato avvertito di questa decisione. Considerata la disorganizzazione che regna ancora nella sanità valdostana, nonostante l’approvazione di un Atto aziendale non ancora operativo, è intenzione dell’Assessore dare indirizzo all’Azienda affinché vengano ripristinate le liste di galleggiamento?»

L'Assessore alla sanità, Carlo Marzi, ha evidenziato che «le "liste di galleggiamento", aperte a giugno 2023 solo per alcune specialità (prime visite gastroenterologica e neurologica che erano perennemente sature), sono poi state successivamente implementate (endoscopia, dermatologia, oculistica, Tac arcate dentarie, ecografia osteoarticolare e muscolotendinea). Queste liste sono attivate dall’Azienda Usl all'occorrenza e disattivate nel momento in cui l'agenda ha nuove disponibilità. Precedentemente, l’attivazione richiedeva un lasso temporale di alcuni giorni, circostanza che in effetti non ne assicurava la piena funzionalità. A seguito di approfondimenti che abbiamo svolto con la Direzione strategica dell'Usl, il procedimento è stato reso più adeguato e quotidianamente vengono verificate le disponibilità per le visite: in caso di indisponibilità delle liste di attesa, nel giro di alcune ore vengono attivate le "liste di galleggiamento" necessarie.»

«Per il 2024, in base agli indirizzi dati dalla Regione all'Usl, si prevede l’implementazione con ulteriori specialità - ha proseguito -: abbiamo infatti valutato di estendere le "liste di galleggiamento" a tutte le discipline che vedono momentaneamente indisponibili le prenotazioni. Stiamo lavorando con grande impegno per affrontare le necessità quotidiane e per fornire risposte efficaci alla nostra comunità e, parallelamente, stiamo proseguendo nelle programmazioni delle attività. L’atto aziendale è già operativo e al suo interno è contenuto il cronoprogramma che al momento l’Usl sta pienamente rispettando. La strada intrapresa attraverso i concorsi per il reclutamento di nuovi medici, fondamentali per ridurre le liste di attesa si mostra positiva, così come le azioni promosse anche attraverso il nuovo sito internet dell’Azienda Usl che rimanda a una sezione dedicata, di forte richiamo, in un’ottica più ampia che propone la Valle d’Aosta come un’opportunità di vita e professione.»

«Bisogna fare di più e meglio - ha replicato il Consigliere Baccega -, perché sono di più i medici che vanno in pensione rispetto a coloro che vengono assunti: nel 2023 sono stati espletati 26 concorsi, e sono tanti, ma a fronte di 145 partecipanti iscritti ai concorsi per dirigenti medici ne sono stati assunti solo 24 a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato. Questo a testimonianza che le misure di attrattività del nostro sistema sanitario non hanno funzionato. Inoltre, c'è la necessità che i medici tornino a fare i medici e non gli amministrativi. Questo continuo cambiamento di governo della sanità non ha certo favorito la buona organizzazione. Riguardo alle "liste di galleggiamento" ho rilevato che qualcosa non funziona, perché le modalità di prenotazione al Cup non facilitano i cittadini.»

 
SC