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Comunicato n° 661 del 21 dicembre 2023

Interpellanza sul Matterhorn Cervino Speed Opening

 

L'organizzazione dell'edizione 2024 del Matterhorn Cervino Speed Opening è stata al centro di un'interpellanza presentata dal gruppo Rassemblement Valdôtain nella seduta consiliare del 21 dicembre 2023.

«Parliamo dell'unica gara transfrontaliera di Coppa del Mondo di sci - ha ricordato il Vicecapogruppo Dennis Brunod -. Purtroppo le quattro competizioni previste per quest'anno non sono state disputate per le condizioni meteo sfavorevoli, ma dagli addetti ai lavori è arrivato l'apprezzamento per il lavoro organizzativo svolto e sarebbe un peccato non mettere a profitto quanto fatto fino ad oggi. Chiediamo quindi se siano già stati fatti dei ragionamenti post evento 2023 e come si intenda procedere a livello di scelte tecniche e sportive in vista dell'edizione 2024; se si stiano facendo delle valutazioni per sfruttare al meglio il grande lavoro svolto dal punto di vista organizzativo, a livello di strutture e logistica, anche a beneficio di ulteriori eventi da svolgersi in quel periodo.»

L'Assessore allo sport, Giulio Grosjacques, ha riferito che «il Comitato organizzatore ha in previsione un programma di incontri, da qui a gennaio 2024, a vario livello per analizzare tutti gli aspetti di interesse che hanno contraddistinto l'edizione del 2023, purtroppo cancellata per le condizioni meteorologiche non favorevoli, e per valutare le condizioni per l'organizzazione dell'edizione 2024. La prima riunione si è svolta lunedì 11 dicembre. La Fédération internationale du ski ha già formalmente interpellato la Federazione svizzera di sci (Swiss Ski) e la Federazione italiana sport invernali (Fisi) affinché esprimano la loro posizione ufficiale sul futuro dello Speed Opening per consentire la pianificazione dei calendari 2024-2025 e 2025-2026. Nel contempo, sulla base delle considerazioni e indicazioni che verranno dalla Fis, da Swiss Ski, dalla Fisi, dagli sponsor oltre che dagli enti pubblici coinvolti si valuteranno tutte le condizioni per l'organizzazione dell'edizione 2024 con alcune considerazioni di base: mantenere l'evento a novembre, in quanto non ci sono le condizioni per organizzare una manifestazione di questo livello in primavera (problematiche per il trasporto e l'allestimento delle infrastrutture durante la stagione invernale, indisponibilità delle strutture ricettive di Zermatt e Cervinia e risorse di personale considerata la completa apertura dei comprensori in primavera). Le discipline realizzabili, considerando la zona di arrivo posta a Cime Bianche Laghi e le caratteristiche della pista "Gran Becca" sono esclusivamente discese libere maschili e femminili. L'organizzazione tecnica e logistica posta in essere sul lato italiano è già stata utilizzata, con successo, per la Coppa del Mondo di sci alpino a La Thuile e può essere replicata, con i necessari aggiustamenti e con un indispensabile coordinamento di vertice, per altri eventi sportivi invernali di livello nazionale e internazionale.»

«La risposta dell'Assessore ha permesso di analizzare meglio le criticità in vista di un'organizzazione futura - ha replicato il Consigliere Brunod -. Io suggerivo di integrare lo Speed Opening con eventi collaterali a livello sportivo durante i 15 giorni della manifestazione, sfruttando l'imponente organizzazione messa in atto. L'importante è che ci sia grande impegno da parte di tutti, come è stato dimostrato quest'anno, e magari con un po' di fortuna potremo portare a casa questo evento così rilevante per l'immagine della Valle d'Aosta.»

 

SC