Info Conseil

Comunicato n° 653 del 20 dicembre 2023

Interrogazione sugli incentivi per l'acquisto degli skipass

 

Nella seduta consiliare del 20 dicembre 2023, gli incentivi per l'acquisto degli skipass da parte dei valdostani sono stati al centro di un'interrogazione del gruppo Lega Vallée d'Aoste.

«Stando alle dichiarazioni del Presidente dell'Associazione valdostana impianti a fune, la media degli sciatori sui residenti è del 10%, con percentuali più alte nelle zone dove ci sono gli impianti ma che scendono al 6/7% in bassa Valle - ha detto il Consigliere Christian Ganis -. Vorremmo sapere se questi dati siano veritieri e se l’Amministrazione regionale abbia messo in campo delle strategie, oltre a quelle già previste, per aumentare la quota di valdostani che acquistano skipass nella nostra regione.»

L'Assessore ai trasporti e alla mobilità sostenibile, Luigi Bertschy, ha riferito che «i dati sono leggermente migliori: in base a quanto fornito da Avif, le tessere per residenti utilizzate almeno una volta nella stagione invernale 2021-2022 sono state 15.594, nella scorsa stagione 16.050 di cui 1700 relative a guide e maestri di sci. Quindi in realtà la percentuale media delle ultime due stagioni è al 12,87%, con un piccolo miglioramento del 2,8%. Il tema della promozione della montagna è caro a tutto il Governo: negli ultimi anni abbiamo cercato di parlare non solo di sconti ma di progetti e prodotti per costruire una visione e una cultura della montagna, in particolare nei confronti dei giovani oltre che per tutte le fasce di età. L'idea è di riportare un interesse allo stare in montagna, non solo d'inverno ma anche d'estate. Sono state messe in campo una serie di iniziative, a partire dal progetto "sci…volare a scuola", lo stagionale per gli studenti sia per lo sci di discesa che per il fondo, gli sconti del 20% a favore dei residenti, da quest'anno lo stagionale per le piccole stazioni - sono circa 200 quelli venduti -, la possibilità dello skipass feriale dal lunedì al venerdì. La nostra scelta politica è quella di indirizzare i giovani per costruirsi degli interessi professionali, sportivi, di svago in un'ottica di sostenibilità complessiva. Oggi, se stiamo cominciando a raccogliere dei frutti è perché stiamo facendo sistema insieme a tutti gli attori del comparto.»

«Ben vengano tutte le iniziative e le strategie messe in campo per valorizzare al meglio la pratica dello sci - ha replicato il Consigliere Ganis -, ma uno sconto è sempre il benvenuto. Infatti, lo stagionale sta diventando sempre più esoso, così come il costo medio di un giornaliero si aggira tra i 50 e i 55 euro, cui bisogna aggiungere le spese per il noleggio o l'acquisto di attrezzatura da sci. Tutto questo può incidere sul budget familiare: le famiglie valdostane, già messe a dura prova dalle difficoltà economiche dovute al caro vita e ai costi energetici, oggi mettono in ordine le priorità e non vorrei che per questo motivo lo sci diventasse un surplus. Ci auguriamo quindi che si possa trovare il giusto compromesso tra costi e benefici affinché i cittadini valdostani possano ritornare a sciare. Per la prossima stagione sciistica si potranno trarre le giuste considerazioni e chiederemo conto dell'azione messa in campo dal Governo regionale sui progetti realizzati.»

 

SC