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Comunicato n° 325 del 22 giugno 2023

Piano salute e benessere sociale: concluso l'esame degli ordini del giorno

 

Nella seduta pomeridiana del 22 giugno 2023, il Consiglio Valle ha trattato gli ultimi ordini del giorno collegati al Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2022-2025, di cui 8 del gruppo Forza Italia e 5 del gruppo Misto. Undici iniziative sono state respinte e due ritirate.

Ordini del giorno del gruppo Forza Italia

A fronte dell'introduzione della figura dell'utente familiare esperto (UFE) nell'ambito della salute mentale nel 2021 e prevista anche nel Piano salute e benessere sociale, il Consigliere Mauro Baccega ha chiesto alla Giunta regionale di predisporre adeguati finanziamenti per formare gli UFE e per retribuirli nell'attività operativa conseguente. L'Assessore alla sanità ha riferito che la delibera di Giunta del dicembre 2021 ha introdotto la possibilità di impiegare questa figura a supporto delle attività erogate dalle strutture prevedendo che siano a carico dei soggetti del privato sociale che gestisce i servizi in convenzione con l'USL. Il testo è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (FI, Lega VdA, PCP, GM).

Fare ordine a livello organizzativo e assunzionale, affidando a unico soggetto la competenza sul servizio delle assistenti sociali, per garantire livelli adeguati di prestazione alla comunità valdostana. È quanto chiesto dal Capogruppo Pierluigi Marquis con un ordine del giorno, respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (FI, Lega VdA, PCP, GM). L'Assessore Marzi ha evidenziato come il Piano preveda la valorizzazione del servizio sociale professionale e che il nuovo modello organizzativo e di gestione del servizio sarà definito nell'ambito della cabina di regia con il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse. L'obiettivo è quello di garantire standard elevati di erogazione dei servizi sociali e condizioni adeguate e uniformi per il personale. È stato anche costituito un tavolo tecnico di lavoro coordinato dalla Presidenza della Regione per migliorare le condizioni lavorative delle diverse categorie professionali interessate.

Il Consigliere Mauro Baccega ha illustrato un'iniziativa che voleva impegnare la Giunta ad avviare dal prossimo anno scolastico un percorso di formazione ed educazione sanitaria per le istituzioni scolastiche di base e le istituzioni scolastiche superiori, a fronte dei dati allarmanti sui pazienti che hanno patologie legate al consumo di sostanze stupefacenti, bevande alcoliche, fumo, gioco azzardo patologico, disturbi alimentari, salute mentale, che sono in grande percentuale di età inferiore ai 35 anni. Il testo è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (FI, Lega VdA, PCP, GM). L'Assessore Marzi ha specificato che, oltre ad essere citato nel Piano, il tema delle psicopatologie riferite all'abuso delle dipendenze da sostanza o dei disturbi del comportamento alimentare trova specifiche risposte in atti già provati dalla Giunta. Citando il Piano regionale della prevenzione, approvato nel 2021, l'Assessore ha auspicato che cominci a dare i suoi risultati negli anni successivi.

Il Capogruppo Pierluigi Marquis ha presentato un ordine del giorno sul processo di aggregazione del volontariato impegnato nelle attività istituzionali di soccorso e di trasporto infermi in regime di convenzione con l'AUSL. Il testo, respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 14 a favore (FI, Lega VdA, PCP, GM), sollecitava il Governo a invertire il processo di frammentazione dell'offerta del volontariato, favorendo e perseguendo la sua ricomposizione, stimolandone l'accorpamento; incentivare le sinergie tra il personale che concorre a garantire i livelli di servizio nell'emergenza e le attività correlate. L'Assessore alla sanità ha precisato che l'AUSL, con il supporto dell'Assessorato, ha posto in essere tutte le iniziative possibili per ristabilire un clima di collaborazione tra i soggetti che operano nell'ambito del soccorso: questo sforzo ha consentito di stipulare nel mese di marzo scorso apposite convenzioni con le associazioni dei volontari del soccorso che hanno portato a un aumento della copertura degli interventi di emergenza-urgenza sul territorio con risposte diversificate a seconda del livello di intensità clinica.

Predisporre e completare entro il 31 dicembre 2023 un progetto di collegamento "ultimo miglio" che colleghi alla banda larga tutte le micro-comunità pubbliche e tutte le strutture sanitarie e socio-sanitarie del territorio, già . Era l'invito contenuto in un ordine del giorno di Forza Italia, illustrato dal Consigliere Mauro Baccega, e respinto con 18 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 13 a favore (FI, Lega VdA, PCP, GM). L'Assessore Marzi ha segnalato che si sta lavorando in tal senso attraverso l'adesione al piano sanità connessa sfruttando i fondi PNRR allocati dallo Stato: il 19 giugno Infratel Italia ha emesso l'ordine esecutivo nei confronti dei fornitori per la realizzazione del primo lotto delle sedi sanitarie socio-assistenziali oltre al Data Center unico regionale.

Sulla questione delle liste d'attesa per esami, visite e interventi chirurgici, il Governo è stato invitato a presentare alla Commissione competente il quadro completo delle prestazioni arretrate o sospese e a predisporre il recupero del 40% degli arretrati entro il 30 ottobre, dell'altro 40% entro il 31 dicembre e del restante 20% entro il 28 febbraio 2024, nonché a implementare il budget di spesa per le strutture private accreditate. La richiesta, formulata con un ordine del giorno depositato dal Consigliere Mauro Baccega, è stata respinta con 29 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA, Lega VdA, PCP) e 2 a favore (FI). L'Assessore alla sanità ha ricordato che il Piano salute e benessere sociale affronta in diversi punti il tema delle liste d'attesa. L'AUSL sta predisponendo l'aggiornamento del Piano operativo delle liste d'attesa (POLA 2023), ai sensi della normativa nazionale e, non appena trasmesso all'Amministrazione regionale, sarà oggetto di approvazione da parte della Giunta.

È stata respinta la richiesta di predisporre un Piano regionale triennale 2023-2025 per la disabilità di recepimento e attuazione degli indirizzi contenuti nel Piano salute e benessere sociale che declini priorità, azioni, tempistiche, modello organizzativo e criteri di valutazione ex post per superare l'approccio frammentato al tema della disabilità e dare attuazione all'impegno della mozione approvata dal Consiglio nel mese di ottobre 2022. Il testo, illustrato dal Capogruppo di Forza Italia, Pierluigi Marquis, ha ottenuto 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (FI, Lega VdA, PCP, GM). L'Assessore Marzi ha segnalato che il Piano prevede la revisione complessiva dei servizi alle persone con disabilità, in coerenza con le disposizioni contenute nella legge delega del 2021, i cui decreti di attuazione sono in corso di attuazione da parte del Governo nazionale. Per procedere con la revisione del sistema regionale dei servizi occorre attendere il quadro normativo nazionale complessivo di riferimento; nel frattempo, la Regione ha approvato il Piano regionale per la non autosufficienza 2023-2025 che rappresenta un primo passo importante.

È stato ritirato un ordine del giorno presentato dal Consigliere Mauro Baccega riguardante l'istituzione dell'agenzia di gravidanza.

Ordini del giorno del gruppo Misto

Introdurre in Valle d'Aosta i principi sanciti dallo "Sport di cittadinanza". È l'invito rivolto dal Consigliere Claudio Restano con un ordine del giorno che chiedeva di predisporre una modifica alla legge regionale n. 3/2004 (Interventi a favore dello sport) prevedendo un approccio allo sport inteso come attività motoria sia in forma organizza che individuale delle persone di ogni genere ed età, anche con disabilità, per incentivare corretti stili di vita, sviluppare relazioni sociali, formazione educativa e integrazione interculturale. L'Assessore Carlo Marzi ha rilevato che la legge regionale 3/2004 già considera lo sport come strumento per la realizzazione dei valori tipici di ciò che si intende per Sport di cittadinanza: riconoscimento della funzione sociale dell'attività sportiva, ruolo dello sport a salvaguardia della salute fisica e dell'integrità morale, formazione dell'educazione dei giovani attraverso lo sport e il ruolo delle attività agonistiche, valore delle attività sportive dei diversamente abili, prevedendo forme di sostegno a tal fine. Il testo è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (GM, Lega VdA, FI, PCP).

Respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (GM, Lega VdA, FI, PCP) un ordine del giorno presentato dal Consigliere Claudio Restano che impegnava il Governo a presentare alla Commissione competente i programmi di screening proposti alla popolazione e a illustrare le proposte future, confrontando i dati raccolti con quelli del passato. L'Assessore alla sanità ha riferito che il tema dello screening è trattato diffusamente nel Piano che ha istituzionalizzato quello per l'ambiopia nei bambini e ha previsto l'introduzione anche di quello per la patologia oncologica polmonare. Per l'Assessore, la nostra Regione ha raggiunto livelli ottimali di adesione (superiori al 75%) in numerosi screening (patologia oncologico-mammaria, colon-rettale, della cervice uterina, neonatale esteso).

Predisporre entro 90 giorni un disegno di legge sulla promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo. È quanto ha chiesto il Consigliere Claudio Restano con un ordine del giorno rilevando che in Valle d'Aosta l'approccio all'invecchiamento si esprime soprattutto in una offerta assistenziale piuttosto che in azioni rivolte alla prevenzione del decadimento fisico. Il testo è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (GM, Lega VdA, FI, PCP). Carlo Marzi, ricordando che nel Piano la tematica è trattata, ha sottolineato che l'Assessorato è coinvolto nella rete di coordinamento finalizzata alla promozione delle politiche per l'invecchiamento attivo volta a promuovere in modo uniforme su tutto il territorio nazionale strategie e azioni. Inoltre, è in corso di istituzione un tavolo regionale permanente sull'invecchiamento attivo nell'ambito del Piano di zona.

"La farmacia dei servizi" è stata oggetto di un ordine del giorno presentato dal Consigliere Claudio Restano, respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (GM, Lega VdA, FI, PCP). Con l'iniziativa, si invitava il Governo ad approfondire quanto proposto nel Piano salute e benessere sociale sul ruolo delle farmacie a supporto del Servizio sanitario regionale, per evitare sovrapposizioni con altri servizi offerti sul territorio e a riferirne le risultanze alla Commissione competente. L'Assessore Marzi ha confermato che l'argomento è di particolare importanza per il Governo e per l'AUSL, anche per il ruolo di prossimità agli utenti svolto dalle farmacie. È in atto un progetto sperimentale a valere su finanziamenti del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane che prevede collaborazioni con le farmacie per l'effettuazione di prestazioni diagnostiche a favore dell'Azienda USL; il progetto consentirà di individuare le modalità di collaborazione maggiormente efficaci.

È stato ritirato l'ordine del giorno riguardante la sicurezza degli alimenti e le bevande per alimentazione umana.

SC-LT