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Comunicato n° 324 del 22 giugno 2023

Piano salute e benessere sociale: respinti nove ordini del giorno di PCP

 

Nella seduta pomeridiana del 22 giugno 2023, il Consiglio Valle ha respinto 9 ordini del giorno del gruppo Progetto Civico Progressista collegati al Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2022-2025.

Respinto, con 33 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA, Lega VdA, FI, GM) e 2 a favore (PCP), un ordine del giorno riguardante la medicina di genere, definita dall'OMS come lo studio dell’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socio-economiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona. Il testo, illustrato dalla Consigliera Chiara Minelli, voleva impegnare il Governo regionale, in collaborazione con l'Azienda USL, a organizzare una specifica campagna di formazione/informazione a livello locale, prevedendo apposite risorse nella prossima manovra finanziaria. L'Assessore alla sanità e politiche sociali, Carlo Marzi, ha evidenziato che come previsto nel Piano saranno sviluppate attività a dare attuazione a livello regionale del piano per l’applicazione alla diffusione della medicina di genere, l'istituzione di un tavolo tecnico dedicato all'attività di sensibilizzazione dell'approccio clinico che caratterizza la medicina di genere; inoltre si è assunto l'impegno a cercare di reperire delle risorse.

Il Governo era stato invitato ad avviare a partire dal prossimo mese di settembre lo screening oculistico in età infantile e a predisporre, entro 180, giorni una proposta per la riabilitazione OMAP (orientamento mobilità e autonomia personale) per i non vedenti. L'ordine del giorno, presentato dalla Consigliera Chiara Minelli, è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 15 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM). L'Assessore Marzi ha riferito che lo screening oculistico è previsto dal Piano mentre, per quanto riguarda la riabilitazione oculistica per i non vedenti, vi è un ambulatorio di supporto all'utilizzo di dispositivi per ipovedenti. Attualmente, vista l'attuale dotazione di personale della Struttura complessa di oculistica non è possibile garantire nei tempi quanto richiesto.

Con un ordine del giorno respinto con 29 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA, Lega VdA) e 5 a favore (PCP, FI, GM), la Consigliera Chiara Minelli chiedeva di coinvolgere l'Ordine degli assistenti sociali, nonché le rappresentanze delle altre professioni coinvolte, nelle diverse fasi di approfondimento e di modifica dell'assetto organizzativo e gestionale dei servizi socio­assistenziali e socio-educativi, e a inserirli strutturalmente nei tavoli di lavoro e nella cabina di regia che saranno appositamente istituiti; a presentare in Commissione le linee guida del progetto di riorganizzazione di questi servizi. L'Assessore alla sanità Marzi ha riferito che il Piano prevede l'istituzione di una cabina di regia composta da una componente fissa rappresentata dai referenti della Regione e degli enti locali e, in base alla necessità, da soggetti a vario titolo coinvolti nei temi trattati: per quanto riguarda la revisione della modalità di gestione del servizio sociale, l'Ordine regionale è da considerarsi in quanto legittimo portatore di interesse e sarà coinvolto nelle fasi di costruzione del nuovo modello organizzativo, il quale quando sarà stato delineato verrà rappresentato alla Commissione competente.

Un ordine del giorno, esposto dalla Consigliera Chiara Minelli, chiedeva di sostenere l'incremento del numero degli educatori professionali, sia attraverso i percorsi di orientamento scolastico, sia operando per la valorizzazione di questa figura; di prevedere un aumento degli educatori professionali nelle strutture residenziali per anziani e persone con disabilità; di potenziare l'educativa territoriale, per permettere il supporto a persone con disabilità di perseguire obiettivi individuali di crescita e sviluppo anche in età adulta. L'atto è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM). L'Assessore Marzi ha chiarito che il Piano prevede il potenziamento dei servizi educativi territoriali e domiciliari nell'ambito del sostegno alle famiglie, alle persone con disabilità e non autosufficienti e il Piano regionale per la non autosufficienza 2023-2025 si occupa del potenziamento del servizio di educativa territoriale per le persone con disabilità. Invece, il potenziamento dell'educativa professionale, potrà realizzarsi a seguito di ampie valutazioni che devono prendere in considerazione il reperimento delle figure professionali.

Respinto l'ordine del giorno illustrato dalla Consigliera Chiara Minelli sull'istituzione di percorsi di formazione per assistenti personali e badanti, finalizzati a garantire un adeguato livello di assistenza domiciliare che permetta di ricorrere sempre meno all'assistenza in strutture dedicate, mantenendo la qualità della vita delle persone anziane e non autosufficienti. Il documento è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM). L'Assessore Marzi ha riferito che il Piano contempla azioni di sistema per potenziare la formazione degli assistenti personali per garantire maggiore professionalità e un adeguato livello di assistenza domiciliare; ioltre, il Piano della formazione prevede una serie di interventi formativi per gli Assistenti personali iscritti nell'apposito Elenco regionale.

Fare il punto sull'ampliamento dell'ospedale Parini. Era l'invito contenuto in un ordine del giorno illustrato dalla Capogruppo Erika Guichardaz e respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 15 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM). In particolare si sollecitava il Governo a presentare in Commissione l'ultima versione progettuale riferita alla fase 3 dell'ospedale per acuti e la relativa analisi in merito alla congruità dei posti letto operativi e alla conseguente articolazione delle strutture ospedaliere, anche in riferimento all'intensità di cura e alla riorganizzazione dei servizi territoriali (case di comunità, ospedali di comunità) come previsto dal Piano per la salute e il benessere sociale. L'Assessore alla sanità ha chiesto di aspettare l'autunno del 2023 visto che è in definizione la progettazione definitiva, al termine della quale sarà possibile fare un'analisi ancora più appropriata nelle Commissioni, dove è corretto fare le opportune valutazioni attraverso le audizioni.

Con 30 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA, Lega VdA) e 5 a favore (PCP, FI, GM), è stato respinto un ordine del giorno presentato dalla Consigliera Chiara Minelli che invitava il Governo a potenziare il servizio di affidamento a terzi del ruolo di amministratore di sostegno, valutando soluzioni attraverso il confronto con i giudici tutelari, per poter conferire gli incarichi anche ai professionisti esterni all'Amministrazione (avvocati, dottori commercialisti) che si rendano disponibili. Secondo l'Assessore Marzi, il tema non lambisce il Piano e, per quanto riguarda la tutela posta in capo all'ente pubblico, sono già state avviate interlocuzioni con l'Ordine degli avvocati per individuare la migliore modalità di erogazione del servizio.

L'Assemblea ha respinto, con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM), un ordine del giorno riguardante il progetto dell'elisoccorso notturno. In particolare la Capogruppo Erika Guichardaz voleva impegnare il Governo a presentare in terza Commissione consiliare una relazione tecnica che indicasse il numero di interventi per i quali ad oggi si è dovuta chiedere la collaborazione di altre realtà per affrontare un'emergenza sul nostro territorio, oltre che i dati nel dettaglio e la sostenibilità del servizio, che risulta essere di 500 interventi con un costo stimato di 2.5 milioni di euro. L'Assessore Carlo Marzi ha chiarito che nel Piano - in particolare alla macro area 2 - è previsto che il volo notturno venga avviato attraverso una valutazione tecnica di sostenibilità finalizzata a garantire il volo stesso: in tal senso le strutture di riferimento stanno già operando.

Con un ordine del giorno presentato dalla Consigliera Chiara Minelli si chiedeva al Governo di sollecitare l'Azienda sanitaria a dare concreta attuazione, nel più breve tempo possibile, alle reti locali della terapia del dolore e delle cure palliative con personale dedicato e a predisporre entro dicembre 2023 un piano specifico. Il documento è stato respinto 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM). L'Assessore alla sanità ha chiarito che il tema è trattato nel Piano e, con delibera di Giunta del 2020, sono state recepite le intese di accordi nazionali che ne rinviano l'attuazione a delibere successive; sul punto, nel mese in corso, è stata predisposta una delibera di Giunta che è attualmente all'esame tecnico dell'AUSL.

È stato invece ritirato l'ordine del giorno riguardante l'accertamento della lingua francese nell'ambito delle procedure concorsuali dell'Azienda USL per i professionisti sanitari.

I lavori proseguono con l'esame degli ordini del giorno depositati dai gruppi Forza Italia (8) e gruppo Misto (5).

SC-LT