Info Conseil

Comunicato n° 188 del 21 aprile 2023

Interpellanza sull'organizzazione di un corso di laurea in radiologia medica

 

Nella seduta consiliare del 21 aprile 2023 il gruppo Misto ha illustrato un'interpellanza sull'organizzazione di un nuovo corso di laurea in tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia.

Il Consigliere Claudio Restano ha ricordato che «durante le audizioni in Commissione è emersa la necessità di formare nuovi tecnici di radiologia e il referente dell'Ordine ha avanzato la proposta di organizzare un corso di laurea di primo livello ad Aosta. L'ultimo corso organizzato in Valle risale alla metà degli anni novanta e si sono diplomati 18 tecnici. In Valle d'Aosta il fabbisogno teorico tra pubblico e privato è di circa 100 professionisti di cui 60 nel pubblico: chiedo quindi se il Governo abbia l'intenzione di organizzare in sede locale un corso analogo e quanti valdostani stiano frequentando attualmente il corso di laurea in TSRM alle Università di Torino e Novara. Vorrei anche sapere se vi sia attualmente e in prospettiva l'esigenza di personale con questa qualifica: a noi risulta che vi sia grande necessità, l'ultimo concorso ha permesso di assumere un solo tecnico a fronte di 8 posti messi a bando e prossimamente andranno in pensione 5 tecnici e in prospettiva altri 10.»

L'Assessore alla sanità, Carlo Marzi, ha riferito che «ad oggi, risulta un valdostano iscritto al primo anno del corso di laurea in tecniche di radiologia medica - posto aggiuntivo riservato - attivato all'Università di Torino nell'anno accademico 2022-2023. Secondo l'USL valdostana la necessità attuale di questo profilo professionale è di 7 unità di personale. Di queste, 3 unità derivano da assenze per sostituzione gravidanza. Con riferimento al fabbisogno, l'AUSL ha evidenziato per l’anno accademico 2023-2024 la necessità di porre in formazione 6 figure di tecnici sanitari di radiologia medica.»

In merito all'organizzazione di un corso di laurea in Valle, per l'Assessore occorre considerare che «i corsi di laurea riguardanti le professioni sanitarie, come quello in TSRM, possono essere attivati esclusivamente presso le facoltà di medicina; inoltre sarà necessario condurre una seria valutazione dei fabbisogni formativi e del potenziale di attrattività che il corso potrebbe produrre. Spetta all’UniVdA (che non dispone di facoltà di medicina) e con la nostra partecipazione, valutare l’attivazione in loco di un corso di laurea molto settoriale che richiederebbe importanti sforzi di promozione e di attrattività. Intendo però, a livello di Assessorato, approfondire il tema e provare a cogliere gli spunti richiamati dal Consigliere.»

Il Consigliere Restano ha sottolineato che «il valore aggiunto di un corso organizzato in Valle d'Aosta potrebbe essere quello di attrarre più valdostani a questa professione, potendo peraltro utilizzarli già durante la loro formazione all'interno del nostro sistema sanitario. Potremmo inoltre attrarre persone dai comuni limitrofi della Valle. Con la buona volontà e la disponibilità dei nostri direttori di struttura operanti nel settore della radiologia, io ritengo che si possa organizzare questo corso e ho il sentore che loro non aspettino altro che di poterlo fare.»

 
SC