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Comunicato n° 537 del 13 ottobre 2022

V Commissione: parere favorevole alla proposta di legge sull'indennità Covid-19 per i lavoratori della Casa di riposo J.B. Festaz e gli specialisti ambulatoriali

 

La quinta Commissione "Servizi sociali", nella riunione di oggi giovedì 13 ottobre 2022, ha espresso parere favorevole all'unanimità su di un nuovo testo della proposta di legge che introduce una indennità una tantum per i lavoratori della Casa di riposto J.B. Festaz e per gli specialisti ambulatoriali, medici veterinari e altre professionalità sanitarie (biologi, chimici e psicologi) convenzionati con l'Azienda USL della Valle d'Aosta coinvolti nell'emergenza da Covid-19. Il provvedimento, depositato dai gruppi Lega VdA, FI, PlA e PCP l'8 marzo 2022, è stato infatti integrato con una serie di emendamenti proposti dall'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse.

Il Vicepresidente della Commissione, Claudio Restano (GM), esprime «esprime soddisfazione per il lavoro di sintesi che ha consentito di trovare una condivisione su di un provvedimento importante che amplia la platea dei beneficiari dell'indennità Covid-19. La nostra intenzione, dopo il parere di compatibilità finanziaria della seconda Commissione, è quella di portarlo in discussione già nella prossima seduta del Consiglio convocata per il 19 e 20 ottobre.»

Soddisfatto anche il relatore dell'iniziativa, il Consigliere Stefano Aggravi (Lega VdA) «per la prosecuzione dell’iter della nostra proposta di legge a fronte della presentazione da parte dell’Assessore competente di una serie di emendamenti concertati con i proponenti firmatari. Finalmente è stato raggiunto l’obiettivo comune di trovare una soluzione all'annoso problema emerso a seguito dell’approvazione dell’art. 22 della legge regionale n. 8/2020, che aveva escluso una rappresentanza di fondamentale importanza del sistema di assistenza socio-sanitaria a servizio della comunità valdostana, ossia il personale in servizio presso la Casa di riposo J.B. Festaz impegnato nella gestione dell'emergenza. È poi significativo l'aver riconosciuto l'indennità Covid-19 anche agli specialisti ambulatoriali, allineandoli a medici e pediatri, in quanto, operando all'interno delle strutture dell'USL, hanno lavorato nelle stesse condizioni di disagio ambientale generato dalla pandemia.»

SC