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Comunicato n° 422 del 13 luglio 2022

Interpellanza sull'adozione di una misura economica per gli allevamenti zootecnici da latte

 

Nella seduta consiliare del 13 luglio 2022, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha presentato un'interpellanza per avere informazioni sulla possibilità di introdurre una misura economica a sostegno degli allevamenti zootecnici da latte.

La Consigliera Raffaella Foudraz ha ricordato che «insieme ad altre Regioni è stata inoltrata una richiesta al Ministro delle politiche agricole per chiedere somme aggiuntive per il 2022 a sostegno degli allevamenti zootecnici da latte in zone montane. È un settore in grave crisi a causa dell'aumento dei costi energetici e dei carburanti e si potrebbe verificare una pesante riduzione delle aziende agricole operanti nel settore. Interpelliamo il Governo per sapere se la lettera inviata al Ministro delle politiche agricole abbia avuto una risposta e di che tipo; se si pensa di prevedere una misura economica per sostenere le imprese di settore e in quali tempi.»

L'Assessore all'agricoltura, Davide Sapinet, ha evidenziato che «la problematica dell’aumento dei costi di produzione, per la zootecnica da latte in montagna - dove viene riconosciuto un prezzo alla stalla non solo inferiore a quelli previsti nelle stalle di pianura, ma spesso anche inferiore ai costi di produzione - sta generando un’emergenza non più meramente congiunturale ma anche strutturale, territoriale, ambientale. Una situazione così complessa richiede degli interventi tempestivi, mirati ed è pertanto in quest’ottica che il gruppo degli Assessori dell'arco alpino ha chiesto al Ministero delle politiche agricole di destinare 20 milioni di euro aggiuntivi al sostegno degli allevamenti zootecnici da latte in zone montane, auspicando la messa a disposizione degli aiuti con la massima urgenza in modo da supportare la liquidità delle imprese zootecniche. Al momento non sono arrivate riposte da parte del Ministero. Siamo in contatto stretto con i colleghi per coordinarci su azioni future.»

L'Assessore ha poi riferito che «di recente sono stati adottati due decreti ministeriali che prevedono la concessione di aiuti a favore dei settori zootecnici in crisi, tra cui l'intervento a favore dei produttori del comparto zootecnico tramite la previsione di aiuti eccezionali per i danni indiretti subiti in seguito all’aggressione della Russia contro l’Ucraina, che prevede aiuti specificatamente per il solo settore bovino per un importo totale di 144 milioni di euro, e che per la nostra Regione dovrebbe valere circa 100 euro a capo nel caso delle vacche in lattazione.»

L'Assessore ha quindi annunciato che «il Governo regionale sta valutando l’opportunità di mettere in campo una misura regionale aggiuntiva per la zootecnia da latte, che andrebbe a integrare quanto già previsto a livello nazionale. Una misura che dovrà essere condivisa con le associazioni di categoria, ma sarà importante capire l'esito delle richieste al Ministero per meglio tararla.»

La Consigliera Foudraz, nel prendere atto della mancata risposta da parte del Ministero, si è detta «contenta per il fatto che il Governo regionale stia pensando a degli aiuti integrativi per questo settore. Il settore lattiero-caseario sta incontrando difficoltà enormi, sia per i costi di produzione, sia per la retribuzione del latte non congrua. Chiedo anche maggiore attenzione alle realtà di alpeggio: sarebbe opportuno prevedere dei rifinanziamenti relativi ai mutui per permettere il loro recupero e la loro ristrutturazione. Questo consentirebbe di abbattere i costi, anche perché il latte sarebbe lavorato direttamente sul posto e non dovrebbe essere trasportato a valle. L'agricoltura per la Valle d'Aosta è importantissima ed è complementare all'attività turistica: non perdiamo di vista questa problematica.»

 

SC