Info Conseil

Comunicato n° 415 del 13 luglio 2022

Question time sull'accordo contrattuale tra Regione, Vigili del fuoco e Corpo forestale

 

La soluzione delle problematiche contrattuali dei Vigili del fuoco e del Corpo forestale è stata nuovamente al centro di un'interrogazione a risposta immediata del gruppo Forza Italia discussa nella seduta consiliare del 13 luglio 2022.

«Dalle informazioni stampa risulta che, a seguito della proclamazione di uno sciopero, sia stato trovato un accordo tra la Regione e le rappresentanze sindacali per equiparare i due Corpi regionali ai colleghi delle altre Regioni - ha detto il Consigliere Mauro Baccega -. Chiediamo quali siano i contenuti di questo accordo, che salutiamo con soddisfazione e che sembra essere stato ritenuto efficace dalla maggioranza dei partecipanti al tavolo

Il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, ha sottolineato che «la proclamazione dello sciopero è avvenuta il 30 giugno e il 1° luglio abbiamo convocato un incontro con le rappresentanze sindacali (svoltosi il 6 luglio) in cui abbiamo ricordato che, già il 27 giugno, i sindacati erano stati formalmente informati della trasmissione alla Commissione paritetica (in data 21 giugno) dello schema di norma di attuazione per il trattamento pensionistico e previdenziale del Corpo dei Vigili del fuoco e di una bozza di norma di attuazione in materia previdenziale per il Corpo forestale. Solo dopo aver equiparato i trattamenti contrattuali tra Vigili del fuoco e Forestali sarà possibile procedere alla formazione di un comparto sicurezza e soccorso intervenendo sulla legge regionale 22/2010 con modifiche che dovrebbero essere effettuate entro il 31 ottobre prossimo. La presentazione della bozza di disegno di legge di revisione della legge regionale 37/2009 sui servizi antincendi è invece prevista entro la fine del 2022.»  

Il Consigliere Baccega ha replicato: «Le notizie sono sicuramente positive: l'iter va nella direzione auspicata. Forse, approvando la risoluzione che avevamo presentato in Aula qualche tempo fa, avremmo potuto evitare il clamore mediatico di queste ultime settimane

 

LT