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Comunicato n° 414 del 13 luglio 2022

Approvata la proposta di legge di modifica agli interventi regionali a favore delle imprese in difficoltà

 

Nella seduta del 13 luglio 2022, il Consiglio ha approvato all'unanimità la proposta di legge che modifica gli interventi regionali per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà di cui alla norma regionale n. 17/2007.

Il provvedimento è stato depositato dal gruppo Lega Vallée d'Aoste il 24 febbraio 2021 ed è stato oggetto di notifica all'Unione europea a luglio 2021 per le verifiche di conformità al quadro regolamentare degli aiuti di Stato. Il testo finale, approvato dalla quarta Commissione il 6 luglio 2022 e con la compatibilità finanziaria della seconda Commissione espressa l'11 luglio, è il frutto di una serie di modifiche richieste dalle autorità comunitarie e degli impegni presi dal Presidente della Regione con le istituzioni comunitarie coinvolte che hanno portato all'emanazione del provvedimento ufficiale "Aiuto di Stato SA.64693 (2021/N) - Italia Regime di aiuti per il salvataggio e la ristrutturazione di PMI in difficoltà in Valle d'Aosta - C(2022) 1519 final" a marzo scorso.

Il Vicecapogruppo della Lega VdA, Stefano Aggravi, ha illustrato la proposta di legge in Aula specificando che «l'obiettivo è quello di riformare la normativa regionale in materia di aiuti al salvataggio e alla ristrutturazione delle imprese in difficoltà, sulla base di piani propriamente definiti redatti con l'ausilio di professionisti accreditati in linea con le previsioni regolamentari in campo nazionale e comunitario. L'ottica delle modifiche non contempla direttamente l'attuale congiuntura di crisi economica, bensì il medio periodo ed in particolare le future fasi di rilancio della nostra economia nel corso delle quali potranno emergere situazioni di difficoltà meritevoli di sostegno con l'obiettivo di non perdere capacità produttiva e occupazionale nell'interesse di tutta la comunità valdostana.»

«Nello specifico - ha aggiunto Aggravi -, le modifiche tendono ad adeguare al mutato contesto economico e sociale la legge regionale del 2007 prevedendo tra l'altro al suo interno anche la tipologia degli aiuti temporanei per la ristrutturazione, con orizzonte temporale di 18 mesi, che nel testo storico non era prevista. Tra le novità vi è anche l'individuazione puntuale dei soggetti riconosciuti ai fini della redazione dei piani funzionali all'ottenimento dell'aiuto ovvero quelle società o singoli professionisti, anche organizzati in forma associata, che risultano iscritti nel registro dei revisori contabili ai sensi della normativa vigente. Allo stesso modo sono state implementate le previsioni normative inerenti le tipologie di aiuto già previste con particolare riferimento ai finanziamenti e alle garanzie. Una ulteriore modifica è la previsione di contributi a fondo perso per la realizzazione dei piani di salvataggio o ristrutturazione.»

Il dibattito in Aula

L'Assessore allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, ha sottolineato: «Questa legge è il frutto di un proficuo confronto politico e ha introdotto un nuovo metodo organizzativo che ha visto il lavoro congiunto tra le strutture regionali e quelle del Consiglio. Questo disegno di legge arriva finalmente in Aula e l'applicazione della norma comporterà un lavoro di valutazione dei piani e della loro successiva applicazione. Continueremo con la concertazione e la collaborazione tra strutture, anche attraverso l'importante contributo della Commissione consiliare. La normativa aggiornata darà un supporto a quelle realtà che potranno avere ancora un futuro in termini di impresa. È importante continuare a lavorare insieme per la salvaguardia degli interessi economici e sociali della nostra regione.»

Il Presidente della quarta Commissione, Giulio Grosjacques (UV), ha osservato che «questo provvedimento si inserisce nel sistema di aiuti alle aziende che hanno avuto pesanti danni dalla pandemia. Una norma importante quindi a sostegno delle imprese in difficoltà, che per la loro situazione non sarebbero nella condizione di chiedere aiuto al sistema bancario e che attraverso queste misure avranno la possibilità di ristrutturare le proprie attività e riprendere la produzione, salvaguardando i posti di lavoro che ne derivano. Sarà fondamentale lavorare sugli atti applicativi di questa legge, in modo che tutte le aziende che possono essere recuperate siano riportate alla loro attività attraverso procedimenti certificati di ristrutturazione e affinché nessun posto di lavoro sia perso a causa delle difficoltà che oggi le aziende da sole non riuscirebbero a superare.»

 

SC-LT