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Comunicato n° 349 del 9 giugno 2022

Interpellanza sulla creazione di alloggi per universitari

 

Con un'interpellanza presentata dal gruppo Lega Vallé d'Aoste nella seduta consiliare dell'8 giugno 2022, è stato affrontato il tema degli alloggi da destinare agli studenti dell'Università della Valle d'Aosta.

Il Capogruppo Andrea Manfrin ha riportato di aver ricevuto delle segnalazioni di un sopralluogo effettuato nei locali che ospitavano l'Agenzia delle Entrate in via Trottechien, ad Aosta, a seguito del quale sarebbe emersa l'ipotesi di realizzare alloggi per gli studenti dell'Università valdostana. Ricordando le dichiarazioni a mezzo stampa dell'Assessore all'istruzione relative al possibile futuro utilizzo di parte del Palazzo Cogne come studentato, ha voluto conoscere gli aggiornamenti rispetto alla sua destinazione d'uso: per il Consigliere, il progetto era molto interessante, ma viste le notizie contrastanti, ha chiesto come la Regione intenda comportarsi.

L'Assessore all'istruzione, Luciano Caveri, ricordando le grosse criticità statiche del Palazzo Cogne, ha sostenuto che l'ipotesi di studentato in quell'edificio è stata abbandonata: a seguito di un sopralluogo, il Palazzo si è rivelato troppo grande (si tratta di 5mila metri quadrati) per ospitare solo uno studentato che potrebbe essere finanziato dalla Fondazione CRT, e in assenza di interesse di altri, la Regione avrebbe dovuto valutare come utilizzare la parte restante. È stata quindi individuata una proprietà regionale in via Trottechien da destinare ad alloggi per 60 studenti: si stanno facendo le verifiche e il Comune di Aosta ha dato un parere di massima favorevole previa variazione della destinazione dei locali come servizio di pubblico interesse. L'Assessore ha riferito che non risulta la presenza di amianto, così come comprovato dalla mappatura dell'Arpa. Se la questione andrà avanti, l'Assessore si è detto disponibile a incontrare la popolazione della zona per rassicurarla, evidenziando come la zona ne trarrebbe beneficio perché porterebbe ad una sua rinascita.

Il Capogruppo Manfrin ha replicato che l'iniziativa era diretta a cercare di capire quale sarà il futuro di due zone distinte della città: via Trottechien e Palazzo Cogne. È apprezzabile che le zone abbandonate della città siano rilanciate, ma ha ricordato che nei palazzi vicini c'è presenza di amianto. Secondo Manfrin, gli abitanti del luogo hanno a che fare con il dormitorio e sono preoccupati del degrado della zona: se i progetti di studentato mirano a valorizzare la zona sarà importante informare la popolazione residente per rassicurarla, così come sarebbe opportuno avere delle certezze sui tempi e sui costi, visto che trasformare uffici dell'Agenzia delle Entrate in alloggi non sarà certo banale. Il Consigliere ha preso atto che non ci sono, invece, notizie sulla destinazione finale di Palazzo Cogne.

 

SC