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Comunicato n° 292 del 18 maggio 2022

Adunanza del Consiglio regionale

Mercoledì 25 e giovedì 26 maggio 2022

 

Il Consiglio regionale è convocato in via ordinaria mercoledì 25 e giovedì 26 maggio 2022, a partire dalle ore 9.00 per trattare un ordine del giorno composto di 54 oggetti, di cui 4 disegni di legge, 11 interrogazioni, 17 interpellanze e 6 mozioni.

L'Adunanza sarà chiamata a trattare il rendiconto e l'assestamento di bilancio 2022 del Consiglio regionale e il bilancio al 31 dicembre 2021 della gestione straordinaria della Casa da Gioco di Saint-Vincent. Prenderà poi atto di due relazioni della Sezione regionale della Corte dei Conti sugli esiti del controllo dell'esercizio 2019 dei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e dei controlli interni e di esercizio del Comune di Aosta.

Per quanto riguarda l'attività legislativa, i Consiglieri procederanno all'esame di quattro disegni di legge: modifiche alle disposizioni in materia di rafforzamento dei principi di trasparenza e di contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nelle società partecipate; norme urgenti in materia di utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto da parte dei profughi provenienti dall'Ucraina e di iscrizione al ruolo dei conducenti di veicoli adibiti ad autoservizi pubblici non di linea; primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2022-2024; rendiconto generale della Regione dell'esercizio finanziario 2021.

In merito all'attività ispettiva, delle undici interrogazioni, due sono state presentate dal gruppo Forza Italia: la prima riguarda la possibilità di riproporre l'evento "Les Mots" nel calendario delle manifestazioni culturali e la seconda chiede informazioni sui disservizi degli sportelli automatici per il pagamento dei ticket sanitari.

Il gruppo Lega Vallé d'Aoste ha depositato cinque interrogazioni: tavolo tecnico giuridico per la promozione della rete sentieristica, poderale e della viabilità minore della regione; mancata approvazione dei bilanci preventivo e consultivo 2021 e 2022 da parte del Consorzio apistico della Valle d'Aosta; partecipazione della Regione alla Borsa internazionale del turismo; revoca dell'assegnazione delle autorimesse degli immobili di proprietà dell'ARER agli utenti che ne abbiano modificato le destinazioni d'uso; impatto della chiusura della RSA di Antey-Saint-André sugli utenti.

Quattro  sono le interrogazioni del gruppo Progetto Civico Progressista: protocollo di intesa tra Regione e Ministero della giustizia sulla Casa circondariale di Brissogne; andamento delle iscrizioni all'Università della Valle d'Aosta; inserimento di uno stanziamento nella legge di bilancio per la distribuzione gratuita di prodotti igienico-sanitari femminili nelle scuole della regione; screening del tumore alla mammella.

Delle 17 interpellanze presentate, quattro sono del gruppo Forza Italia: approvazione del nuovo Regolamento di disciplina dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande; strategie per la promozione degli appartamenti privati locati ad uso turistico; azioni per assicurare l'efficienza dell'Ambulatorio per i disturbi dello spettro dell'autismo nell'adulto a seguito delle dimissioni del referente medico; ulteriori interventi di ristrutturazione su alloggi di edilizia residenziale pubblica non locati con risorse proprie del gestore.

Nove le interpellanze del gruppo Lega Vallée d'Aoste: riforma del sistema degli enti locali e valutazioni sull'evoluzione dell'attuale sistema di finanza derivata; nuova programmazione della politica agricola comune 2023-2027 e interventi per la riorganizzazione degli uffici competenti a garanzia dei pagamenti diretti del PSR; controlli per evitare chiusure di aree turistiche per casi di peste suina; risoluzione delle anomalie tra banche dati nazionali e regionali sull'anagrafica zootecnica, soprattutto per quanto riguarda la movimentazione degli animali nel periodo di monticazione; definizione di una misura regionale per i privati e gli enti locali per i lavori di bonifica, rimozione o smaltimento dell'amianto; azioni per la richiesta di nuovi Ispettori del lavoro in Valle d'Aosta; ampliamento della platea di percettori del reddito di cittadinanza da destinare ai progetti di utilità collettiva; modalità di prosecuzione delle attività propedeutiche alla realizzazione del nuovo presidio ospedaliero; interventi per evitare il ripetersi delle criticità riscontrate con la procedura di gara per l'affidamento del progetto "Valatypical".

Il gruppo Pour l'Autonomie ha depositato tre interpellanze: utilizzo della piattaforma del Ministero dell'istruzione per la gestione della Carta del docente; problematiche relative alla chiusura al traffico del Traforo del Monte Bianco; aggiornamento del cronoprogramma degli interventi per l'ampliamento dell'ospedale Parini.

Il gruppo Progetto Civico Progressista illustrerà un'interpellanza sulla prescrizione e somministrazione di farmaci antivirali per il trattamento precoce del Covid-19.

Il Consiglio discuterà infine sei mozioni, di cui cinque del gruppo Lega Vallée d'Aoste. Con la prima si vuole impegnare il Governo ad avviare interlocuzioni con la Corte dei Conti per la delocalizzazione di alcuni uffici per consentire lo spostamento dell'ufficio del Giudice di Pace in via Ollietti ad Aosta. La seconda prevede l'istituzione di corsi base per lo svolgimento di attività agricole finalizzate all'autoconsumo, mentre la terza riguarda l'individuazione di siti di stoccaggio sul territorio regionale per il conferimento dei rifiuti provenienti da attività d'impresa. La quarta mozione chiede un impegno per la soluzione delle criticità riguardanti le disposizioni applicative per la concessione di mutui nel settore dell'edilizia residenziale, mentre la quinta mozione è volta alla sensibilizzazione sul tema dell'endometriosi anche attraverso la predisposizione di una panchina gialla con etichetta esplicativa della malattia.

L'Assemblea tratterà anche una mozione, presentata dal gruppo Pour l'Autonomie, che si occupa delle criticità relative al conferimento di rifiuti nel centro di Brissogne da parte delle imprese private.

Visto che, nonostante la cessazione dello stato di emergenza sanitaria, persistono comunque esigenze di contrasto al diffondersi della pandemia da Covid-19, l'adunanza consiliare non è aperta al pubblico, ma è trasmessa sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 13 del digitale terrestre).

La tribuna stampa è accessibile ai giornalisti accreditati presso il Consiglio, nel numero massimo consentito e raccomandando l'uso della mascherina. Resta fermo che l'accesso dei giornalisti al foyer rimane non ammesso e che eventuali interviste si potranno effettuare nella zona adiacente il plastico raffigurante la Valle d'Aosta.


LT