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Comunicato n° 243 del 27 aprile 2022

Interpellanza sull'esternalizzazione dei servizi dell'Azienda USL

 

Con un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 27 aprile 2022, il gruppo Progetto Civico Progressista ha portato all'attenzione dell'Aula la questione dell'esternalizzazione dei servizi dell'Azienda USL.

La Capogruppo, richiamando una delibera del Direttore generale dell'Azienda USL dello scorso marzo con cui veniva affidata a una ditta esterna la copertura di un ambulatorio di pronto soccorso presso la Struttura complessa di accettazione e di urgenza dell'ospedale per un impegno di spesa di oltre 228 mila euro, ha interpellato il Governo per sapere quali altri servizi siano affidati a società esterne, in che percentuale e con quali costi e quali sono le azioni intraprese per ridurre questa tendenza all'esternalizzazione.

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, ha premesso che la procedura di esternalizzazione di un servizio rappresenta l'ultimo passaggio, meramente eventuale, di un iter che viene avviato in caso di grave carenza di personale di una struttura dell'USL Valle d'Aosta. Ha quindi specificato che l'Azienda ha provveduto a esternalizzare alcuni servizi ospedalieri legati in particolar modo all'area emergenziale: esternalizzazioni che si sono rese necessarie per garantire il rispetto dei LEA senza incorrere nell'interruzione del servizio pubblico di emergenza-urgenza. In particolare si tratta di: un ambulatorio di pronto soccorso presso la S.C. Medicina e chirurgia di Accettazione e di urgenza dell'ospedale Parini per il periodo 20 gennaio - 31 dicembre 2022 per l'importo di 454.354 euro; fornitura di prestazioni di traumatologia in regime di emergenza e di urgenza presso la S.C. Ortopedia e traumatologia per l'ospedale Parini per il periodo 1° febbraio-31 dicembre 2022 per l'importo di 722.690 euro; fornitura di prestazioni di radiologia diagnostica in regime di emergenza e di urgenza presso la S.C. Radiologia diagnostica e interventistica dell'ospedale Parini per il periodo 9 agosto-31 dicembre 2022 per l'importo di 242.345 euro.

Per quanto riguarda le azioni per limitare l'esternalizzazione, l'Assessore ha segnalato che sono state presentate alla Commissione consiliare competente le linee di intervento contenute nel Piano attrattività che l'AUSL sta procedendo ad attuare. Tra le altre iniziative importanti ha poi ricordato anche l'indennità di attrattività per medici e infermieri prevista con legge regionale del 2021 e l'attività di reclutamento di personale ordinaria e straordinaria di personale sanitario non solo per l'emergenza Covid che ha impegnato l'Azienda sanitaria nell'espletamento di procedure concorsuali per il personale medico da assumere a tempo indeterminato.

La Capogruppo Erika Guichardaz ha replicato che la situazione della carenza del personale medico e sanitario in atto è il frutto di un'errata programmazione e di una governance poco attenta che opera scelte senza ampia condivisione. Affidarsi alle cooperative poteva essere d'aiuto durante la pandemia, ma questo non può certo contribuire a dare continuità assistenziale e, purtroppo, nemmeno all'abbattimento delle liste d'attesa che continuano a crescere. La Consigliera ha dichiarato di non comprendere le logiche che sottendono dietro le esternalizzazioni e che, se si avrà modo di confrontarsi in Commissione sul Piano della salute e del benessere sociale forse, si riuscirà a comprendere meglio sulla base di quali dati e valutazioni sono state prese alcune decisioni. Ha poi anche rilevato che l'esternalizzazione, che presenta costi elevati, ha come effetto anche quello di disincentivare la permanenza del personale assunto nel servizio pubblico e, infatti, la Valle d'Aosta svetta per la percentuale di licenziamenti dei medici appartenenti al Servizio sanitario. Risultano poi altre esternalizzazioni non citate nella risposta su cui la Capogruppo chiederà approfondimenti.

 

LT