Info Conseil

Comunicato n° 240 del 27 aprile 2022

Interpellanza sugli esami abilitativi per pisteur-secouriste

 

Gli esami abilitativi per pisteur-secouriste, l'operatore addetto al recupero e al primo intervento di soccorso agli infortunati sulle piste di sci, sono stati al centro di un'interpellanza presentata nella seduta consiliare del 27 aprile 2022 dal gruppo Pour l'Autonomie.

In particolare, il Capogruppo Marco Carrel ha chiesto informazioni in merito a quando la Regione ha organizzato gli ultimi esami, quanti sono stati i nuovi iscritti all'albo dei pisteurs-secouristes nell'ultimo quinquennio e quanti di essi abbiano sostenuto l'esame abilitativo organizzato dalla Regione, nonché se si intenda prevedere un fondo per rimborsare almeno in parte i costi sostenuti dai valdostani che hanno sostenuto gli esami abilitativi presso società di formazione private abilitate.

L'Assessore al turismo e sport, Jean-Pierre Guichardaz, ha premesso che al servizio di soccorso disciplinato dalla legge regionale si accede dopo la frequenza di un corso di formazione e il superamento di un esame, ma che è previsto un esonero ai corsi e l'ammissione diretta ai corsi per chi comprova un'attività di aiuto pisteur per due anni e per chi ha seguito dei corsi di formazione per profili equivalenti a pisteur. Normalmente sono previste due sessioni annuali di esami - a marzo e a settembre - a seguito della presentazione delle istanze: gli ultimi esami sono stati indetti nel 2017, che hanno visto l'abilitazione di 12 pisteurs-secouristes per le piste da discesa. L'Assessore ha precisato che la sessione era riservata solo a chi aveva svolto le mansioni di aiuto-pisteur e ai soggetti che avevano seguito i corsi di formazione per profili professionali equivalenti a pisteur.

L'Assessore ha quindi specificato che dal 2017 al 2022, vi sono stati 23 nuovi iscritti, di cui 12 per superamento esame e 11 per riconoscimento titoli conseguiti in altre regioni o altri Paesi. Ad oggi, sono 336 i pisteurs-secouristes, di cui 329 operatori per lo sci di discesa e 7 per il fondo.

L'Assessore ha osservato che è vero che non sono stati organizzati corsi ex-novo, ma è vero che molti operatori prestano servizio sulle piste come aiuto-pisteur e possono quindi accedere direttamente all'esame, la cui sessione è in corso di svolgimento in questo mese.

Rispetto ai soggetti che hanno seguito corsi abilitanti presso società private, l'Assessore Guichardaz ha specificato che, allo stato attuale, non è possibile erogare un rimborso visto che le risorse finanziarie disponibili sono state messe in campo per superare gli effetti socio-economici della pandemia da Covid-19.

Nella replica, il Capogruppo di PlA si è detto contento che vi sia un corso di abilitazione, perché deve essere una priorità per la Regione che i giovani siano valorizzati nei comprensori sciistici valdostani. Il Consigliere ha inoltre auspicato che l'Amministrazione regionale organizzi a breve dei nuovi corsi, perché non ci si può soltanto avvalere della figura degli aiuto-pisteur.

 

SC