Info Conseil

Comunicato n° 187 del 24 marzo 2022

Interpellanza sulle prospettive della Cogne Acciai Speciali

 

Le prospettive della Cogne Acciai Speciali sono state al centro di un'interpellanza illustrata dal gruppo Pour l'Autonomie nella seduta consiliare del 24 marzo 2022.

Il Consigliere Augusto Rollandin ha sottolineato che «la Cogne è un punto di riferimento per tutta la Valle d'Aosta ma visto il periodo difficile e di crisi diffusa, vorremmo conoscere lo stato dell'arte della situazione dell'Azienda e se sia intenzione del Governo intervenire nel modo giusto e nei tempi giusti a sostegno di questa risorsa così importante per la nostra regione.»

L'Assessore allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, ha riferito che «i rapporti con la Cogne sono ottimi e c'è un'interlocuzione continua con il management per salvaguardare e sviluppare azioni di questo patrimonio industriale molto importante per la nostra regione anche dal punto di vista occupazionale. Rispetto alle notizie sulla richiesta di cassa integrazione di qualche giorno fa, oggi, la situazione è più rassicurante. Con la guerra in Ucraina, in poche ore sono cambiate le condizioni di fornitura del nichel e del gas e questo ha portato l'azienda a fare la richiesta di cassa integrazione che è stata perfezionata l’anno scorso e che ora il Governo può autorizzare entro 30 giorni. Sul punto, ho proposto alla Commissione sviluppo economico delle Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di integrare il documento che abbiamo presentato al Ministero dello sviluppo economico chiedendo di inserire, tra le azioni proposte, l’attivazione degli ammortizzatori sociali in deroga con una causale ad oggi non prevista nel decreto legislativo 148/2015 che è quella dell’evento “imprevisto e imprevedibile” . Ad oggi, comunque, la cassa integrazione non è stata attivata, anzi, si registra una forte produzione con richieste di lavoro straordinario. L'azienda sta continuando a produrre in maniera importante ed è ben posizionata sul mercato internazionale. Il Governo regionale sta lavorando con l’azienda su più piani, con investimenti per il miglioramento degli immobili (in particolare per la rimozione dell'amianto) e nella formazione (si sta concludendo il progetto per formare giovani manutentori e si sta lavorando ad un futuro intervento). Abbiamo poi investimenti in ricerca e sviluppo e nei servizi in particolare legati ai rifiuti speciali. C'è un'ampia concertazione che coinvolge anche l'Amministrazione comunale di Aosta. Lavoriamo dunque seguendo puntualmente l’evoluzione in corso con particolare riguardo alle ricadute che la guerra in Ucraina determina anche sul territorio valdostano».

Il Consigliere Rollandin ha replicato: «Le problematiche sulla Cogne non sono secondarie. Ricordo che l'Amministrazione regionale è stata nel tempo attore principale dei cambiamenti avvenuti all'interno dell'azienda: penso, ad esempio, alle azioni sulla riduzione dell'inquinamento. Questo stabilimento è cresciuto anche grazie agli interventi della Regione. Visto il periodo di grave instabilità è necessario seguire da vicino la situazione di questa azienda che è un leader del settore, per evitare ricadute negative sulla produzione e sull'occupazione. Per questo riteniamo utile avere dal Governo regionale aggiornamenti puntuali sull'andamento della Cogne.»

 

LT