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Comunicato n° 157 del 9 marzo 2022

Interpellanza sugli interventi di riqualificazione del quartiere Cogne

 

Nella seduta consiliare del 9 marzo 2022, il Consigliere Mauro Baccega (gruppo Misto) ha interpellato il Governo sulle modalità di riqualificazione del quartiere Cogne.

Il Consigliere Baccega ricordando che, su richiesta della terza e della quinta Commissione consigliare, l'ARER ha presentato una relazione sulla riqualificazione del quartiere Cogne, ha chiesto se «per il Superbonus 110% sarà utilizzata la procedura dello sconto in fattura sia per i condomìni interamente di proprietà dell'ARER che per quelli misti in cui ARER detiene delle quote di millesimi e se sarà utilizzata la gestione del credito di ARER per tutta la capienza fiscale, anticipando quindi il pagamento dei lavori con liquidità propria. Per quanto riguarda i condomìni misti vorrei sapere se si è provveduto o si provvederà ad affidare gli interventi e i lavori edilizi alle imprese o ditte attraverso gli amministratori di condominio senza predisporre gare pubbliche. Ho appreso che esistono 133 alloggi vuoti che richiedono interventi e che si aspettano risorse economiche dallo Stato: percorso che non condivido in quanto dovrebbe essere la Regione a finanziare gli interventi per dare risposte immediate.»

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, ha specificato che «i lavori finanziati con il Superbonus 110% sono di tre tipi: quelli che fanno riferimento al progetto presentato nell'ambito del Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare (PINQuA) sul quartiere Cogne; quelli che fanno riferimento a tutti gli altri fabbricati gestiti dall'ARER; quelli per i fabbricati costituti in condominio con Amministratore, in cui l'ARER detiene delle quote.»

«Per quanto riguarda il PINQuA, i fabbricati sono di totale proprietà dell'ARER o sono gestiti dall'ARER ma non sono costituiti in condominio (con un numero di proprietari inferiore a otto). In questo caso, per i lavori, l'ARER non utilizza lo sconto in fattura ma opera la cessione del credito alla Cassa Depositi e Prestiti aderendo ad un prodotto ad hoc per gli ex Istituti autonomi Case Popolari, con un finanziamento che sarà garantito dalla Regione.»

«Per i fabbricati gestiti dall'ARER, non in condominio, il Consiglio di amministrazione dell'Azienda ha optato per intervenire con lavori finanziati con il Superbonus 110% prioritariamente sui fabbricati di totale proprietà che hanno maggiore necessità. Per questi lavori, l'ARER non utilizza lo sconto in fattura ma opera la cessione del credito, con la contestuale messa a disposizione di un fido a valere sull'intero importo, a un istituto bancario individuato mediante procedura di gara di appalto.»

Per quanto riguarda i fabbricati costituiti in condominio, con Amministratore, l'Assessore Barmasse ha specificato che «le espressioni del voto in assemblea di ARER sono state definite dal CdA con propria deliberazione perché solo il CdA può operare scelte che impegnano economicamente l'Azienda. Nel caso di lavori proposti dall'amministratore condominiale, per poter votare favorevolmente, occorre che l'ARER acquisisca tutta la documentazione. Inoltre, l'investimento di somme pubbliche è vincolato all'adozione di procedure ad evidenza pubblica che garantiscano la trasparenza, la parità di trattamento e il contenimento della spesa.»

Il Consigliere Mauro Baccega si è detto soddisfatto della risposta e ha ringraziato l'Assessore per aver fornito il cronoprogramma degli interventi nella serata di ieri.

 

SC