Info Conseil
Comunicato n° 5 dell'11 gennaio 2006
INTERROGAZIONE SULL’ATTIVITA DI UN FUNZIONARIO DELL’UFFICIO LEGALE DELLA CASINO S.P.A.
Tra le interrogazioni, il Consigliere della Casa
delle Libertà, Dario Frassy, ha chiesto informazioni
sul fatto che un funzionario dell’Ufficio legale della Casinò S.p.A. abbia
dispensato considerazioni e valutazioni di tipo legale a colleghi di lavoro, al
fine di attivare azioni legali contro la Gestione straordinaria in liquidazione
e la stessa Casinò S.p.A..
Nella risposta, l’Assessore alle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz ha affermato che “in merito ai fatti citati dai Consiglieri e dopo aver fatto le opportune indagini, risulta che il funzionario in questione si è in effetti attivato in tal senso e che quindi i fatti corrispondono a verità. A questo, ha fatto seguito una lettera di biasimo del dirigente responsabile degli affari legali.”
Nella replica, il Consigliere Dario Frassy ha precisato che “a Saint-Vincent non si capisce più chi deve tutelare la Casa da gioco. È da valutare, in particolare, se abbia senso che un funzionario possa proseguire a lavorare nell’ufficio legale quando lo stesso ha agito contro il proprio datore di lavoro. Si conferma ancora di più la necessità di un maquillage all’interno della Casa da gioco. Esprimo il rammarico per questa situazione e per l’ennesima dimostrazione di come rimangono irrisolti i problemi di organico.”
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Nella risposta, l’Assessore alle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz ha affermato che “in merito ai fatti citati dai Consiglieri e dopo aver fatto le opportune indagini, risulta che il funzionario in questione si è in effetti attivato in tal senso e che quindi i fatti corrispondono a verità. A questo, ha fatto seguito una lettera di biasimo del dirigente responsabile degli affari legali.”
Nella replica, il Consigliere Dario Frassy ha precisato che “a Saint-Vincent non si capisce più chi deve tutelare la Casa da gioco. È da valutare, in particolare, se abbia senso che un funzionario possa proseguire a lavorare nell’ufficio legale quando lo stesso ha agito contro il proprio datore di lavoro. Si conferma ancora di più la necessità di un maquillage all’interno della Casa da gioco. Esprimo il rammarico per questa situazione e per l’ennesima dimostrazione di come rimangono irrisolti i problemi di organico.”