Info Conseil

Comunicato n° 692 del 22 novembre 2021

Presidente Bertin: «la crisi ambientale richiede nuove modalità di gestire le trasformazioni»

Aperti i lavori della Scuola per la Democrazia, in programma fino a sabato 27 novembre

 

«Dopo lo stop forzato di due anni, il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha voluto rilanciare questa Scuola che negli anni ha dimostrato tutta la sua valenza. Sia perché ha permesso una formazione su temi molto specifici che gli amministratori locali affrontano quotidianamente, sia perché ha consentito un momento di confronto e di dialogo tra giovani che provengono da realtà ed esperienze diverse, con idee e visioni politiche diverse. Per il Consiglio Valle, sapere di aver contribuito a creare una rete di giovani amministratori provenienti da tutta Italia è motivo di orgoglio. Oramai non si amministra più da soli e avere delle reti di conoscenza è un fatto importante.» Il Presidente del Consiglio, Alberto Bertin, ha aperto così i lavori dell'undicesima edizione della Scuola per la Democrazia parlando ai quaranta giovani amministratori collegati da tutta Italia che fino a sabato 27 novembre si confronteranno sulla tematica della transizione ambientale e delle politiche territoriali locali.

«Viviamo una crisi ambientale che ci chiede una risposta non solo dal punto di vista tecnico ma anche nelle modalità di amministrare e di gestire le trasformazioni - ha aggiunto Bertin -. La transizione ecologica è nell'agenda di tutte le amministrazioni pubbliche, dall'Unione europea ai Comuni, e gli enti locali avranno un ruolo importante nel dare seguito ai finanziamenti previsti dal PNRR. Piano che prevede una parte significativa di risorse dedicata proprio alla transizione energetica, per passare dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili. È questa una grande sfida, che richiede nuove competenze e nuove responsabilità.»

SC