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Comunicato n° 655 del 10 novembre 2021

Adunanza del Consiglio regionale

Mercoledì 17 e giovedì 18 novembre 2021

 

Il Consiglio regionale è convocato mercoledì 17 e giovedì 18 novembre 2021, a partire dalle ore 9.00, per trattare un ordine del giorno composto di 40 oggetti, di cui 2 mozioni rinviate dalle ultime adunanze.

Le interrogazioni sono sette, tutte poste dal gruppo Lega Vallée d'Aoste: esiti degli accertamenti eseguiti dal Corpo forestale valdostano in ordine allo sversamento accidentale di carburante nei pressi della sorgente in località "Vers le Bois" di Oyace; quarantena di classi di scuola primaria disposte in applicazione del nuovo protocollo sperimentale per il contenimento dei focolai di Covid-19; certificazioni di prevenzione incendi degli immobili di proprietà della Società Autoporto Valle d'Aosta; problema dello slittamento delle buste paga degli insegnanti della scuola valdostana; affidamento in concessione, in via sperimentale per l'anno 2018, del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità di strade regionali; azioni volte ad assicurare un servizio medico e psicologico adeguato all'interno della Casa circondariale di Brissogne; corsi di formazione per assistenti personali erogati dall'Enaip, ente nazionale di istruzione professionale.

Delle 22 interpellanze depositate, 18 sono a firma del gruppo Lega Vallée d'Aoste: avvio delle procedure necessarie all'integrazione del personale assegnato al Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) Valle d'Aosta; tutela delle prerogative dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta in materia di utilizzo delle acque pubbliche ad uso idroelettrico; misure di intervento funzionali ad un ulteriore rilancio della filiera del legno in Valle d'Aosta; valorizzazione delle lingue minoritarie valdostane; strategia per la programmazione e l'organizzazione di eventi sportivi in funzione di rilancio dell'economia dei comuni valdostani; studio delle ipotesi di utilizzo a fini turistici e museali dell'immobile "Grandze" al castello di Aymavilles; adeguamento degli impianti di illuminazione dei siti culturali e archeologici della Regione in funzione di una migliore efficienza energetica; eventuale proposta di acquisto del castello di Introd; soluzione delle criticità relative all'ambiente lavorativo interno della Società Autoporto Spa; realizzazione di una scuola estiva su "Federalismo, Confini ed Europa" in collaborazione con la Fondazione Chanoux; attivazione di gruppi di lavoro tra esperti e insegnanti della scuola primaria per l'apprendimento del francese; contributo della Regione Valle d'Aosta alla definizione della nuova legge a favore delle aree montane annunciata dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie; tutela della terzietà dell'istruzione valdostana rispetto alla diffusione di temi a specifico contenuto politico; ipotesi di realizzazione di una pista ciclabile lungo l'intera linea ferroviaria Aosta/Pré-Saint-Didier; interlocuzioni con la Regione Piemonte per la soluzione dei problemi di sovraffollamento dei treni nella tratta Aosta/Ivrea/Torino; sinergie tra le aziende valdostane e la società Italvolt Spa, produttrice di batterie al litio a Scarmagno; contenuti e tempi di elaborazione dell'aggiornamento dell'elenco dei prezzi regionali delle opere edili; implementazione delle iniziative ricomprese nella metodologia terapeutico-riabilitativa della "Montagnaterapia".

Due interpellanze sono state presentate dal gruppo Pour l'Autonomie: la prima riguarda l'adempimento degli obblighi di comunicazione previsti dalla normativa regionale in materia di misure di prevenzione e di intervento concernenti la specie del lupo; la seconda l'organizzazione di eventi sportivi di alto livello.

Due sono anche le interpellanze del gruppo Progetto Civico Progressista: con una si chiede notizie dell'implementazione del personale assegnato all'Ufficio Vigilanza Ambientale, con l'altra l'avvio di una riflessione sull'apertura di nuove attività commerciali nell'area compresa tra la Statale 26 e la Dora Baltea a Sarre.

Il Consiglio discuterà infine sei mozioni, di cui due sono del gruppo Pour l'Autonomie: impegno del Presidente della Commissione consiliare competente ad attivare un confronto urgente sulle problematiche emerse in sede di applicazione della normativa regionale in materia di edilizia residenziale pubblica; impegno del Presidente della prima Commissione consiliare a convocare i componenti di parte regionale della Commissione paritetica per un aggiornamento della tempistica e delle priorità dei temi da trattare.

Tre mozioni sono del gruppo Lega Vallée d'Aoste: analisi, con l'ausilio di un soggetto terzo, della congruità dell'attuale dimensionamento delle strutture organizzative regionali rispetto ai carichi di lavoro dell'Amministrazione; disposizione del divieto in Valle d'Aosta delle macellazioni in cui non sia garantito lo stordimento preventivo dell'animale; previsione di un percorso terapeutico e sociale volto a soddisfare le necessità di cura dei pazienti affetti da pseudo-ostruzione intestinale cronica (CIPO).

Una mozione è a firma del gruppo Progetto Civico Progressista in merito alla previsione delle risorse necessarie a dare continuità al servizio di Unità speciali di continuità assistenziale (USCA).

Vista la situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, l'adunanza consiliare non è aperta al pubblico, ma è trasmessa sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 15 del digitale terrestre).

La tribuna stampa è accessibile ai giornalisti accreditati presso il Consiglio e muniti di Certificazione verde Covid-19 nel numero massimo consentito e con la stretta osservanza delle disposizioni di contenimento del contagio (uso della mascherina, igienizzazione delle mani, distanziamento, divieto di assembramento).  Resta fermo che l'accesso dei giornalisti al foyer rimane non ammesso e che eventuali interviste si potranno effettuare, in modo scaglionato, nella zona adiacente il plastico raffigurante la Valle d'Aosta. Scrivere a ustampa@consiglio.vda.it per comunicare l'intenzione di seguire i lavori.

 

MM