Info Conseil

Comunicato n° 318 del 1° dicembre 2003

DISCUSSE LE INTERROGAZIONI

Seduta del Consiglio regionale

I lavori del Consiglio regionale, dopo le comunicazioni dei due Presidenti dell’Assemblea e della Regione, hanno riguardato la discussione sulle interrogazioni.

Tra le interrogazioni, i Consiglieri della Stella Alpina hanno chiesto informazioni circa i tempi di realizzo delle strutture denominate “Pépinière d’entreprises” nell’area Cogne di Aosta.

L’Assessore delle Attività produttive Piero Ferraris, rispondendo all’iniziativa,  ha detto che “la Giunta ha conferito alla Finaosta l’incarico di provvedere alla realizzazione di alcuni interventi nella Pépinière. Nell’immediato saranno effettuate le opere indispensabili per permettere l’operatività della struttura. La Pépinière sarà inaugurata ed operativa all’inizio del 2004. Le manchevolezze sono da imputare alla ditta che si è occupata dei lavori”.

Nella replica il Consigliere Dario Comé ha affermato che “questi lavori erano già stati citati in precedenza. Arriviamo a fine anno e si scopre che ci sono stati dei vizi e delle manchevolezze. E allora l’incarico dato alla Finaosta già tempo fa a cosa è servito? Non c’è un controllo preciso. L’area Cogne manca di una regia e dopo tanti anni non riesce a decollare”.

Successivamente, è stata discussa un’interrogazione dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste riguardante la situazione della Centrale Laitière d’Aoste e in particolare sui soggetti interessati alla ristrutturazione dell’azienda contattati dall’Amministrazione regionale.

L’Assessore dell’Agricoltura Roberto Vicquéry ha risposto che “abbiamo attivato contatti solo con il referente istituzionale che è la Cooperativa Latte e Fontina, la quale è interessata a seguire il filone lattiero-caseario e attualmente siamo in un fase interlocutoria. È un’operazione che se si conclude avrà i connotati minimi di produzione e con poche unità di personale.

Per il Consigliere Carlo Curtazpensavo di avere delle notizie che oggi non sono arrivate per cui tornerò sull’argomento nella speranza di avere quelle informazioni che ad oggi sono mancate”.