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Comunicato n° 416 del 4 novembre 2005

LA GIURIA DEL PREMIO INTERNAZIONALE “LA DONNA DELL’ANNO” HA SCELTO LE TRE CANDIDATE FINALISTE

Sono l’algerina Akila Ouared, l’italiana Suor Piera Santinon e l’avvocato del Malawi, Chirwa Vera

La Giuria del Premio Internazionale “La donna dell’anno”, presieduta dal Presidente del Consiglio Valle, Ego Perron, e dalla Principessa Maria Gabriella di Savoia, ha scelto le tre candidate finaliste, selezionandole fra trenta candidature giunte dalle varie associazioni nazionali e internazionali.

 

Le finaliste, tra le quali sarà nominata la vincitrice che riceverà un premio di 20.000 euro, sono l’algerina Akila Ouared, l’italiana Suor Piera Santinon e l’avvocato del Malawi, Chirwa Vera.

 

La giuria ha anche deciso di dare un tributo alla memoria alla valdostana Maria Bonino, scomparsa in Angola il 24 marzo 2005, colpita dalla febbre di Marburg. La Bonino svolgeva da anni l’attività di volontaria per l’ONG Medici con l’Africa. Nel corso degli ultimi undici anni aveva offerto la sua preziosa opera a favore delle popolazioni della Tanzania, dell’Uganda e del Burkina Faso.

 

La riunione ha permesso di visionare tutte le candidature proposte – spiega il Presidente del Consiglio Perronche si sono confermate di grande impatto sociale e civile. Ancora una volta ci siamo trovati di fronte a delle donne che hanno speso la loro vita per aiutare gli altri, per dare una speranza a chi soffre.

 

Sono tutte donne straordinarie – afferma la Principessa Gabriella di Savoia – che con la loro opera permettono a molti, bambini, anziani e disagiati sociali di poter godere di migliori condizioni. A queste donne è giusto dare una voce in grado di farle uscire dall’anonimato.”

 

Akila Ouared, algerina di 70 anni, è presidente dell’Associazione di difesa e promozione dei diritti delle donne. È stata militante del Fronte di Liberazione nazionale e ha partecipato attivamente alla resistenza fino all’indipendenza dell’Algeria. Durante quel periodo ha perso parzialmente l’uso di una gamba. La sua Associazione si occupa della riabilitazione psichica e fisica delle donne vittime degli islamismi.

 

Suor Piera Santinon, nata a Villa del Conte (Padova) nel 1940. Da vent’anni è in Sudan e attualmente si trova a Nyala Darfur. Dal 1984 è in missione presso le suore della Carità nella capitale sudanese e svolge la sua opera nell’ospedale militare di Khartoum. Per otto anni ha svolto un importante servizio sanitario, girando spesso da sola per oltre 200 villaggi nel Darfur e percorrendo anche 1000 chilometri in ogni suo giro di assistenza.

 

Chirwa Vera, avvocato del Malawi di 71 anni. È sempre stata impegnata nella difesa dei diritti umani., Come prima donna avvocato nel suo paese ha avuto un ruolo di guida assieme al marito, nella campagna per l’indipendenza nazionale nel 1964. Poche settimane dopo la polizia del regime di Kamuzu Banda l’ha costretta all’esilio in Tanzania. Nel 1981 è stata condannata a morte insieme al marito e nel 1993, dopo 12 anni di prigionia, è stata graziata per ragioni umanitarie.