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Comunicato n° 730 dell'11 dicembre 2019

Incontro del gruppo di lavoro Corecom sulla tutela delle minoranze linguistiche nella comunicazione

Venerdì 13 dicembre 2019, alle ore 9.30, ad Aosta, Sala delle Commissioni

Venerdì 13 dicembre 2019, ad Aosta, nella Sala delle Commissioni consiliari, al primo piano di Palazzo regionale, a partire dalle ore 9.30, si riunirà il gruppo di lavoro "Tutela delle minoranze linguistiche nella Comunicazione" dai Corecom delle Regioni a Statuto speciali Valle d'Aosta (con funzione di coordinamento), Friuli Venezia Giulia e Sardegna, e delle Province autonome di Bolzano e Trento, ovvero le realtà regionali e provinciali in cui risiedono le minoranze linguistiche riconosciute dalla legge 482/1999 definite "parlanti" proprio per le caratteristiche di presenza storica sul territorio sia dal punto di vista etnico che linguistico.

Ai lavori, introdotti dal Vicepresidente dell'Assemblea valdostana Joël Farcoz e dal Presidente della Regione, Antonio Fosson, parteciperanno anche Ivana Nasti, Direttore del Servizio Ispettivo, Registro e Corecom, in rappresentanza dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), il Direttore della sede regionale RAI, Severino Zampaglione, e i rappresentanti delle associazioni culturali riconosciute che si occupano delle minoranze linguistiche sul territorio regionale.

«Si tratta di una prima riunione operativa del gruppo di lavoro – spiega il Presidente Corecom Valle d'Aosta, Pier Paolo Civelli – con l'obiettivo di predisporre un dossier organico con tre fondamentali direttrici: la prima, normativa, per dare una fotografia attuale per ciascuna realtà delle norme che regolano e sostengono le minoranze linguistiche rispetto ai mass media; la seconda, tecnica, con gli aspetti della comunicazione esistenti e la terza, progettuale, con alcuni aspetti in comune che possano essere di suggerimento e supporto alle scelte che poi gli Enti preposti potranno fare in merito alla tutela delle minoranze linguistiche nella comunicazione

L'attività fa riferimento alle funzioni proprie che questi Corecom hanno nella legge istitutiva, ovvero "concorrono alla tutela ed alla valorizzazione del particolarismo linguistico e culturale presente nelle loro regioni e province autonome e alle verifiche sul rispetto delle convenzioni tra la Regione, la sede regionale della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo e i concessionari privati per i programmi di diffusione regionale".

Inoltre, il nuovo Accordo Quadro, siglato nel 2017 da Agcom/Regioni/Corecom, prevede tra le materie delegate "la vigilanza sul rispetto delle norme in materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva locale, mediante il monitoraggio delle trasmissioni dell’emittenza locale privata, nonché di quella della concessionaria pubblica, per l’ambito di diffusione regionale, con particolare riferimento agli obblighi in materia di programmazione, anche a tutela delle minoranze linguistiche e dei minori".

Pertanto, oltre a essere materia oggetto di funzione propria, la tutela delle minoranze linguistiche assume anche un risvolto importante che concerne la vigilanza sugli obblighi di programmazione dell'emittenza locale e della RAI.

 
 
MM