Info Conseil

Comunicato n° 253 del 13 luglio 2005

INTERROGAZIONI SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA ED OCCUPAZIONALE NEL SETTORE INDUSTRIALE

Adunanza del Consiglio regionale

Per quanto riguarda le interrogazioni, i Consiglieri dei gruppi dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste e della Stella Alpina hanno presentato due iniziative riguardanti la situazione finanziaria ed occupazionale della Tecdis di Châtillon e della “Balzano industrie” di Vérres .

Nella risposta, l’Assessore delle attività produttive Piero Ferraris ha detto che “per la Tecdis, a seguito della sentenza che ha dichiarato lo stato di insolvenza, c’è stato un incontro con la Finaosta per fare un primo punto sulla situazione. È stato evidenziata una disponibilità della Finaosta a partecipare ad un progetto industriale per un rilancio dell’Azienda. C’è stata successivamente una riunione con il Commissario giudiziale e l’orientamento è comunque quello di individuare la cessione a terzi dello stabilimento.”

Per la Balzano industrie, invece, ha proseguito Ferraris, c’è un interesse di un gruppo di Schio impegnato nel settore dell’acciaio inossidabile. Questi imprenditori si sono dichiarati disponibili a subentrare e stanno predisponendo un progetto industriale che riguarda la continuazione della produzione dei casalinghi, con una modifica rispetto all’attuale produzione, e la realizzazione di un centro di servizi per la produzione di acciaio inossidabile estremamente sottile. Il progetto sarà presentato alla Finaosta e se la valutazione sarà positiva, il progetto dovrebbe occupare una trentina di lavoratori. Siamo comunque in una fase interlocutoria, esistono degli spiragli, ma nulla è ancora certo.”

Nella replica, la Consigliera Dina Squarzino ha detto che “nella risposta manca un accenno ad una domanda precisa che riguarda le prospettive occupazionali dei dipendenti delle due industrie. Avremmo voluto avere un quadro più generale sulla situazione industriale della bassa Valle.”

Il Vicepresidente del Consiglio André Lanièce ha sottolineato che “l’intervento dell’Assessore ha evidenziato le sofferenze delle due industrie. Sappiamo però che per la Balzano i dipendenti da mesi non percepiscono lo stipendio e per il futuro bisognerà fare una riflessione sull’entità dell’affitto che si vuole chiedere per lo stabilimento. Se questo è un fattore ostativo alla trattativa con i nuovi imprenditori, occorrerà pensare bene al tipo di affitto da richiedere. Bisogna confrontarsi per capire se esiste la possibilità di intraprendere delle azioni per rivitalizzare l’industria valdostana.”