Info Conseil
Comunicato n° 192 del 19 maggio 2005
ESPRESSO PARERE FAVOREVOLE A MAGGIORANZA SULLA NORMATIVA RELATIVA ALLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
Nella seduta di oggi, giovedì 19 maggio, della I Commissione permanente del Consiglio “Istituzioni e autonomia”
La I Commissione permanente del Consiglio regionale, “Istituzioni e
autonomia”, presieduta dal Consigliere Guido Cesal, nella sua riunione
di oggi, giovedì 19 maggio, ha espresso parere favorevole, a
maggioranza e su un nuovo testo, sul disegno di legge n. 69 relativo
alla disciplina delle attività di somministrazione di alimenti e
bevande, che sarà discusso a breve dal Consiglio regionale.
“La Regione ha avviato la riforma del settore dei pubblici esercizi - spiega il Segretario del Consiglio e relatore Laurent Viérin (nella foto) – mediante un processo di confronto e di coinvolgimento di tutti i rappresentanti dei soggetti interessati e degli enti locali, con l’obiettivo primario di introdurre dei meccanismi di flessibilità che consentano un rilancio dell’imprenditorialità, in un quadro programmatorio definito dalle Amministrazioni locali. L’importanza del settore merita, quindi, grande attenzione da parte del legislatore, al fine di definire le norme che colgano le profonde modificazioni che si sono manifestate, di recente, negli stili di vita e conseguentemente nei consumi alimentari e che hanno comportato il diffondersi di nuove tipologie di esercizi.”
“Due sono gli aspetti cui viene riservata attenzione particolare, prosegue il Consigliere Laurent Viérin: la partecipazione delle componenti economico-sociali ai processi decisionali e il coinvolgimento degli enti locali e la definizione delle loro competenze nel rispetto del principio della sussidiarietà. Tra gli aspetti di maggiore rilievo introdotti dalla disciplina regionale ci sono: la classificazione degli esercizi di somministrazione in una categoria unica, al posto delle attuali quattro; l’esclusione dalla nuova normativa delle attività di somministrazione di alimenti e bevande in circoli privati, complessi agrituristici, strutture alberghiere ed extralberghiere e l’abolizione del REC e previsione di un apposito corso professionale abilitante allo svolgimento dell’attività.”
Inoltre, la Commissione ha proceduto all’audizione del Difensore Civico, Maria Grazia Vacchina, sull’illustrazione del rapporto dell’attività svolta nel periodo 15 marzo 2004 - 15 marzo 2005 ed ha preso atto del risultato del lavoro effettuato dalla Commissione per la toponomastica locale al fine di stabilire le denominazioni ufficiali che riguardano il territorio del Comune di Hône.
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“La Regione ha avviato la riforma del settore dei pubblici esercizi - spiega il Segretario del Consiglio e relatore Laurent Viérin (nella foto) – mediante un processo di confronto e di coinvolgimento di tutti i rappresentanti dei soggetti interessati e degli enti locali, con l’obiettivo primario di introdurre dei meccanismi di flessibilità che consentano un rilancio dell’imprenditorialità, in un quadro programmatorio definito dalle Amministrazioni locali. L’importanza del settore merita, quindi, grande attenzione da parte del legislatore, al fine di definire le norme che colgano le profonde modificazioni che si sono manifestate, di recente, negli stili di vita e conseguentemente nei consumi alimentari e che hanno comportato il diffondersi di nuove tipologie di esercizi.”
“Due sono gli aspetti cui viene riservata attenzione particolare, prosegue il Consigliere Laurent Viérin: la partecipazione delle componenti economico-sociali ai processi decisionali e il coinvolgimento degli enti locali e la definizione delle loro competenze nel rispetto del principio della sussidiarietà. Tra gli aspetti di maggiore rilievo introdotti dalla disciplina regionale ci sono: la classificazione degli esercizi di somministrazione in una categoria unica, al posto delle attuali quattro; l’esclusione dalla nuova normativa delle attività di somministrazione di alimenti e bevande in circoli privati, complessi agrituristici, strutture alberghiere ed extralberghiere e l’abolizione del REC e previsione di un apposito corso professionale abilitante allo svolgimento dell’attività.”
Inoltre, la Commissione ha proceduto all’audizione del Difensore Civico, Maria Grazia Vacchina, sull’illustrazione del rapporto dell’attività svolta nel periodo 15 marzo 2004 - 15 marzo 2005 ed ha preso atto del risultato del lavoro effettuato dalla Commissione per la toponomastica locale al fine di stabilire le denominazioni ufficiali che riguardano il territorio del Comune di Hône.