L'Assemblea parlamentare della francofonia

Commissione politica - Liegi (Belgio), maggio 2011

La Commissione politica dell'APF si è riunita a Liegi (Belgio) il 2 e il 3 maggio 2011, sotto la presidenza del deputato francese André Schneider e alla presenza di una cinquantina di parlamentari provenienti da diciotto sezioni. La sezione valdostana dell'Assemblea parlamentare della francofonia era rappresentata dal Consigliere Diego Empereur.

I componenti la Commissione hanno adottato una dichiarazione in merito alle situazioni politiche nello spazio francofono dei seguenti paesi: Costa d'Avorio, Guinea, Madagascar, Niger, Egitto, Haiti, Tunisia e Siria.

Nel corso dei dibattiti, ricchi, densi e spesso appassionanti, la Commissione si è occupata di altri paesi. Ha deciso, pur restanto notevolmente attenta alla situazione del sistema giudiziario e, più in generale, sullo stato di diritto in questo paese, di togliere la messa in osservazione a titolo preventivo della sezione della Guinea Bissau, e di proporre all'Assemblea plenaria di Kinshasa di eliminare la sospensione del Niger.

Circa la Siria, ha condannato con forza tutte le forme di violenza contro i manifestanti, ricordando l'importanza dell'assunzione delle aspirazioni dei popoli, garantendo il rispetto delle libertà fondamentali. Considerando la gravità della situazione di questo paese, la Commissione ha stabilito di porre questa sezione sotto osservazione a titolo preventivo. Seguità quindi con estrema attenzione l'evoluzione della situazione siriana.

Alla luce delle storiche mobilitazioni nel mondo arabo, la Commissione politica ha incoraggiato le autorità egiziane e tunisine a continuare sulla strada della transizione pacifica attraverso il mantenimento di un dialogo inclusivo con tutte le parti della società, al fine dello svolgimento di elezioni libere e trasparenti, nel rispetto dei principi della Dichiarazione di Bamako.

La Commissione si è anche occupata delle risorse naturali e dei conflitti, il ruolod ei Difensori civici, dei mediatori e dei protettori dei cittadini nell'ambito dello spazio francofono, oltre che sulle sfide demografiche del XXI secolo.

Su quest'ultimo punto in particolare, il Consigliere Empereur ha rilevato che l'aumento della speranza di vita alla nascita in numerosi regioni del mondo è uno delle acquisizioni dei tempi moderni. Rappresenta un'opportunità per l'insieme dei cittadini, nonché un'occasione per valorizzare la trasmissione delle esperienza e la condivisione delle competenze. La gestione della sfida dell'invecchiamento demografico implica di condurre politiche volte a garantire a tutti i cittadini l'accesso alle cure, il diritto alla partecipazione alla vita attiva e alla prosecuzione della loro fioritura, il più a lungo possibile. Affinchè questa sfida si trasformi in un'opportunità, è indispensabile prendere in conto la specificità dei problemi legati alle età avanzate, che sia in termini di salute e autonomia, di rischi di povertà e solitudine, attraverso l'attuazione di politiche che integrino l'invecchiamento tra le questioni di sviluppo e di strategie di lotta contro la povertà.

Potete leggere la Dichiarazione al seguente link:
http://apf.francophonie.org/IMG/pdf/2011_compol_liege_declarationfinale.pdf