L'Assemblea parlamentare della francofonia

Commissione dell'educazione, della comunicazione e delle questioni culturali (CECAC) dell'APF

La Commissione dell'educazione, della comunicazione e delle questioni culturali (CECAC) dell'APF si è riunita a à Antananarivo, Madagascar, il 21 e 22 marzo 2006. Tale riunione è stata presieduta dal Presidente del Consiglio regionale, Ego Perron, che nell'occasione è stato accompagnato dal consigliere regionale Laurent Viérin.

Il Presidente Perron ha aperto i lavori sottolineando l'importanza di un incontro finalizzato alla preparazione dei rapporti e delle risoluzioni da sottoporre all'approvazione della sessione plenaria di Rabat (Marocco) nel luglio 2006 e, in particolare, dell'Avviso destinato al Summit dei Capi di Stato della francofonia di Bucarest sul tema della "Francophonie vers la société de l'information et le savoir par l'éducation de tous".

Allo stesso tempo la Commissione ha esaminato e adottato i progetti preliminari sugli ultimi sviluppi del Summit di Ouagadougou in materia di educazione.

La Commissione ha, in seguito, lavorato su una serie di tematiche concernenti, in particolare, la ratifica delle Convenzioni internazionali dell'UNESCO come quella sulla protezione e promozione della diversità delle espressioni culturali firmata nell'ottobre 2005 e come quelle riguardanti la protezione del patrimonio culturale. Al fine di facilitare il processo di ratifica di questi documenti giuridici, la Commissione ha deciso di continuare a trattare la questione e di condurre un'azione di sensibilizzazione mirata ai paesi francofoni.

A seguito di una comunicazione sull'utilizzo della lingua francese nella comunicazione delle Istituzioni internazionali e nel mondo dell'impresa, si è aperto un ampio dibattito sul rapporto tra economia e lingua francese e sulla politica di concessione dei visti e delle borse di studio verso coloro che provengono da paesi francofoni. Un progetto di risoluzione è stato approntato a questo soggetto per essere sottoposto all'Assemblea plenaria di Rabat (Marocco, luglio 2006)

Infine, la Commissione ha deciso, pur stigmatizzando la pubblicazione delle caricature sul profeta Maometto che hanno ferito i musulmani e le successive reazioni violente, di non occuparsi di questa tematica specifica ma, piuttosto, di condurre una riflessione di fondo sulla coesistenza delle libertà, delle culture e delle religioni.