L'Assemblea parlamentare della francofonia

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XVIII Assemblea regionale Europa dell'APF

La sezione valdostana ha partecipato ai lavori della XVIII Assemblea regionale Europa dell'APF. La riunione si è tenuta nel Principato di Monaco dal 19 al 22 ottobre 2005.

Il Consiglio della Valle è stato rappresentato dal presidente Ego Perron et e dai consiglieri regionali Dario Comé, Marco Fey, Giulio Fiou, Marco Viérin e Roberto Vicquéry.

All'ordine del giorno della riunione monegasca due tematiche principali: "le organizzazioni e associazioni che operano per la promozione della francofonia in Europa; differenze e complementarietà" e "le strategie di comunicazioni dell'APF; come favorire l'interesse per la francofonia attraverso eventi di portata internazionale?".

Le due tematiche sono state approfondite dai circa 80 delegati delle sezioni europee dell'APF. La sezione valdostana ha presentato una sua contribuzione riguardo alle associazioni che operano per la promozione della francofonia a livello regionale, approfondimento che sarà inserito nel rapporto finale entro la prossima assemblea regionale Europa prevista in Lussemburgo nell'autunno 2006.

Al termine di due giorni di dibattiti parlamentari i delegati hanno approvato due risoluzioni che riguardano, la prima le strategie di comunicazione e la seconda l'adozione, da parte della Conferenza generale dell'UNESCO, della Convenzione sulla protezione e promozione della diversità delle espressioni culturali.

Per ciò che riguarda il primo argomento, i parlamentari hanno invitato gli attori della francofonia a condurre una politica di comunicazione attiva utilizzando i grandi media. Essi hanno inoltre auspicato la realizzazione di una politica pubblicitaria mirata, in particolari, alla popolazione e ai giovani. Infine, essi hanno chiesto a TV5, gruppo televisivo partner dell'APF, di diffondere le grandi manifestazioni organizzate dall'APF e dall'OIF.

Per ciò che concerne, invece, il secondo argomento di risoluzione, i delegati hanno applaudito all'adozione, giovedì 20 ottobre 2005, della Convenzione sulla protezione e promozione della diversità delle espressioni culturali. Si tratta di un evento storico per l'APF e per la francofonia in quanto per la prima volta una delegazione del "Parlamento dei parlamenti francofoni" ha partecipato ai lavori dell'UNESCO difendendo questo nuovo strumento di diritto internazionale che permetterà agli Stati di mettere in atto in maniera più libera le politiche di aiuto alla creatività e che affranca la cultura dalle regole del commercio internazionale. Da qui in poi i parlamentari francofoni sono chiamati a mobilitare i Parlamenti e i governi rispettivi a ratificare al più presto tale Convenzione.

Infine, a margine dei lavori, il presidente del Consiglio regionale Ego Perron è stato decorato "Grand Officier de l'Ordre de la Pléiade" in ragione del suo impegno in favore della francofonia.

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