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Comunicato n° 259 del 6 maggio 2015

Interpellanza sullo sviluppo dell'area ex Tecdis

Riunione del Consiglio del 6 maggio 2015

Nel corso della riunione pomeridiana del Consiglio regionale del 6 maggio 2015 il Movimento 5 Stelle ha illustrato un'interpellanza in merito allo sviluppo dell'area ex Tecdis di Châtillon.

In particolare, ha puntualizzato il Consigliere Roberto Cognetta, l'iniziativa intende approfondire il progetto imprenditoriale presentato dalla società Valle d'Aosta Technology relativamente ai locali e agli impianti facenti parte del complesso industriale, chiedendo specificatamente il contenuto del progetto e lo sviluppo previsto per l'area, nonché se sia intendimento del Governo regionale ripristinare gli impianti, a quale costo e chi pagherà per il danno subito. Ha infine chiesto notizie in merito ad un furto commesso nell'area nel 2014.

Nella risposta, l'Assessore alle attività produttive ha ricordato che la proposta di insediamento avanzata da Valle d'Aosta Technology riguarda la realizzazione di un polo regionale di innovazione; questa operazione è ambiziosa e coraggiosa, tenuto conto delle difficoltà del contesto territoriale ed economico. I proponenti stanno profondendo energie per cercare imprenditori interessati ad occupare una parte dello stabile che deve essere riqualificato. Si tratta di un obiettivo importante, e deve contribuire a dare apertura al sistema economico-produttivo valdostano.

L'Assessore è quindi passato ad illustrare la procedura di insediamento, che si articola in due fasi: la prima concerne la concessione di comodato e termina il 30 giugno 2015, entro cui Valle d'Aosta Technology deve individuare ditte che devono manifestare il proprio interesse all'occupazione, mentre la seconda prevede il contratto di locazione definitivo. In merito alla prima fase, l'Assessore ha spiegato che questa clausola prevede la possibilità per l'Amministrazione regionale di esprimersi definitivamente solo quando sia espressa la disponibilità di un fattore di occupazione pari all'80% della metratura disponibile. Entro il 31 marzo 2015 la Giunta regionale aveva previsto il termine di consegna della documentazione per iniziare la valutazione definitiva sull'insediamento, ma entro questa data Valle d'Aosta Technology per le varie difficoltà non ha potuto presentare la prevista documentazione. Questo termine, tuttavia, ha detto l'Assessore, non è perentorio, serve solo ad accelerare e favorire le procedure di valutazione da parte di Finaosta. Ha quindi espresso l'auspicio di pervenire a breve al completamento dell'iter, tenuto conto che l'iniziativa è di estremo interesse per lo sviluppo del sistema produttivo locale.

Affrontando la questione del furto, l'Assessore ha specificato che degli impianti coinvolti erano stati realizzati alla fine degli anni Ottanta e oggi risultano obsoleti; in merito al loro eventuale ripristino, occorre aspettare la conclusione della procedura di riqualificazione dell'intera struttura per le determinazioni nel merito.

Il Consigliere Cognetta ha osservato che presumibilmente al 30 giugno i risultati saranno ancora nulli. A proposito del furto, peraltro di considerevole valore, il Consigliere ha evidenziato il fatto che a suo avviso all'Amministrazione regionale non interessa recuperare il materiale, pur essendo obsoleto, contrariamente ai ladri. Per l'area ex Tecdis, dunque, non abbiamo buone notizie, ha concluso Cognetta.

MM