Info Conseil

Comunicato n° 258 del 6 maggio 2015

Interpellanza sulla rete di teleriscaldamento

Riunione del Consiglio del 6 maggio 2015

Con un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 6 maggio 2015, l’Union Valdôtaine Progressiste ha voluto fare il punto della situazione degli edifici pubblici e privati della città di Aosta allacciati alla rete di teleriscaldamento realizzata dalla società Telcha.

In particolare, nell'illustrare l'iniziativa, il Consigliere Elso Gerandin ha evidenziato che la società Telcha ha ottenuto un importante contributo a fondo perso di oltre 5 milioni di euro, a valere sul Fondo europeo per lo sviluppo regionale 2007-2013, per la realizzazione di una centrale termica cogenerativa a servizio della città di Aosta e che la stessa Società è partecipata al 28% dalla Compagnia valdostana delle acque. Ha poi fatto riferimento al protrarsi dei lavori di ripristino del manto stradale, con disagi per commercianti, operatori turistici e cittadini, sottolineando che l'unico tratto di marciapiede riasfaltato lungo tutto l'asse via Torino-via Festaz sia quello di fronte a Palazzo regionale.

Nella risposta, l’Assessore alle opere pubbliche ha spiegato che la Giunta, nel 2013, ha approvato l'allacciamento di una serie di stabili regionali, di cui nove già realizzati: il Centro Socio Educativo in via Cerise, l'Istituto d'Arte in via Frutaz, la palestra e l'Istituto Regina Maria Adelaide in via Torino, il Palazzo Narbonne, l'Assessorato alle opere pubbliche, il Palazzo regionale, l'Istituto Manzetti, il Liceo Bérard e Convitto regionale, mentre sono previsti per il 2015 la Caserma dei Vigili del fuoco in corso Ivrea, l'Assessorato alle attività produttive e la Biblioteca regionale. La scelta di allacciarsi alla rete di teleriscaldamento, ha detto Baccega, oltre che per migliorare la qualità ambientale con la riduzione delle emissioni nel centro cittadino, è stata fatta anche a seguito di una valutazione tecnico-economica in merito alla convenienza, effettuata dalla struttura Manutenzione stabili, sia nel caso di acquisizione dei servizi e forniture da Consip (che riguardano solo la fornitura di combustibile e il servizio di gestione), sia se confrontata con l’attuale servizio di gestione del calore, effettuato a cura della Società Astrim Energia: su questa base il contratto Telcha stipulato prevede che la società garantisca annualmente alla Regione uno sconto del 19,4% rispetto ai costi derivanti dall’applicazione delle tariffe Consip/Mepa. E’ in corso, ha aggiunto, la valutazione di convenienza economica al fine di procedere all’allacciamento di ulteriori edifici (quali la scuola di via Chavonne, il Teatro Splendor, Palazzo Ollietti, l'Istituto Geometri, Palazzo Cogne, Scuola IPR, Ex maternità – questa non prima del 2016) situati in prossimità della rete di teleriscaldamento in corso di estensione, sulla base della quale verrà valutata l’opportunità di deliberare per procedere con la stipula di nuovi contratti.

L'Assessore ha poi riferito che gli edifici di proprietà privata attualmente allacciati alla rete di teleriscaldamento sono 77. Il Comune di Aosta ha invece comunicato che gli stabili interessati dal 1° lotto di sviluppo della rete di teleriscaldamento sono nove; per otto edifici sono già state realizzate le linee derivate sino alla centrale termica o in prossimità, mentre il nono è rimasto indietro a causa di una interferenza nel percorso con una proprietà condominiale. Per tutti questi nove stabili si prevede l’erogazione del calore a partire dal 1° settembre 2015. Gli stabili interessati dal 2° lotto di sviluppo della rete, i cui lavori dovrebbero iniziare entro il mese di giugno sono cinque, mentre altri sei sono previsti nel 3° lotto di sviluppo. L'Assessore ha aggiunto che, dai dati riferiti dal Comune di Aosta, è ormai alla conclusione la redazione di un contratto che comprende tutti gli stabili comunali individuati come “allacciabili”, per un totale complessivo di 41 edifici.

L'Assessore ha poi precisato che gli oneri per l’occupazione temporanea del suolo pubblico (lavori 2014) ammontano a 67 mila 210 euro, di cui 36 mila 515 già versati. Ha infine sottolineato che nell’ottica della massima collaborazione con il Comune, Telcha si è fatta carico di riasfaltare oltre 2000mq di strade in più rispetto agli obblighi previsti dalla convenzione.

Il Consigliere Gerandin ha replicato che la Regione ha proceduto all'allacciamento dei propri fabbricati, con accordi che hanno generato dei risparmi, mentre il Comune di Aosta, finora, ha fatto solo annunci senza provvedere realmente in merito. Quello che emerge dai dati riferiti, ha aggiunto il Consigliere, è che al momento sono essenzialmente i privati a non essersi allacciati alla rete e sarebbe interessante capire quali saranno gli sviluppi futuri di fronte alla previsione di 300 allacci, a tutt'oggi solo 77! Riguardo all'occupazione del suolo pubblico, il Consigliere si è chiesto perché soltanto la metà della cifra è stata saldata e perché non si fa riferimento all'occupazione del sottosuolo che, invece, era prevista dalla convenzione con Telcha. Gerandin ha apprezzato il gesto di responsabilità della Società di procedere al ripristino immediato di via Torino, ma ha sottolineato che bisognerebbe fare altrettanto nei confronti di altre vie che hanno subìto disagi importanti.

SC