Il tema del sostegno alle piccole imprese è stato al centro di un'interrogazione presentata dal gruppo UVP nella seduta consiliare del 25 marzo 2015.

Richiamando l'ordine del giorno, approvato all'unanimità dal Consiglio Valle a dicembre 2014, volto a costituire un fondo a sostegno delle piccole imprese valdostane, i Consiglieri dell'UVP hanno voluto conoscere i passi concretamente mossi e i tempi di attuazione delle misure.

L'Assessore al bilancio, Ego Perron, ha risposto: «In occasione dell'approvazione della legge finanziaria, è stato istituito per il 2015 un fondo straordinario regionale per il sostegno di inclusione sociale dei soggetti meno abbienti, senza una definizione troppo puntuale. E' stata però fissata l'indicazione dell'impiego delle risorse in una serie di attività di ambito sociale – alcune rivolte direttamente ai cittadini, altre al sostegno del lavoro – tutte indirizzate allo sviluppo dell'economia locale. Sul tema del reperimento delle risorse finanziarie per investimenti di piccole-medie entità, l'impegno del Governo regionale è stato quello di attuare un piano straordinario di interventi. Essendo noto fin da subito che questo reperimento non sarebbe stato né facile né immediato, l'utilizzo di una parte del fondo sociale è sembrato coerente, certo e rapido. La Giunta, quindi, il 6 marzo 2015 ha adottato una delibera che ha previsto l'attribuzione di una prima parte delle risorse di questo fondo straordinario per l'attivazione di un piano di investimenti di piccolo importo sul territorio a sostegno dell'economia: 2 milioni 800 mila euro sono stati destinati all'Assessorato alle opere pubbliche e 400 mila euro all'Assessorato all'agricoltura. Grazie a questo piano è possibile riavviare il volano delle piccole imprese edili. Per il 2016 si ragionerà tenuto conto dell'evoluzione della situazione e delle disponibilità finanziarie.»

«L'attività di pertinenza dell'Assessorato all'agricoltura – ha specificato l'Assessore Perron – riguarderà interventi piccoli, da affidare in economia con procedura di cottimo fiduciario, garantendo il principio di turnazione, per risolvere criticità idrogeologiche attinenti gli ambiti agricoli e forestali, la rete idraulica minore di pertinenza consorziale, la messa in sicurezza di zone franose. I tempi di affidamento saranno brevi e l'esecuzione prevista nel corso di quest'anno. In merito invece all'Assessorato alle opere pubbliche, il piano prevede un programma di lavori pubblici pluriennale di 148 milioni di euro per complessivi 112 interventi, nei settori delle opere stradali, della viabilità, della manutenzione stabili, delle opere edili e delle sistemazioni montane. Si tratta di interventi che cercheranno di coinvolgere le piccole imprese artigiane. Ci sembra dunque di aver dato una risposta tempestiva e concreta all'impegno assunto con l'ordine del giorno.»

Il Capogruppo Luigi Bertschy, nella replica, ha osservato: «Stiamo parlando di un settore che è praticamente morto, con risvolti sociali notevoli, perché non c'è più lavoro. Ci fa piacere che sia stata data una piccola risposta destinando una somma iniziale, ma la nostra volontà è ben differente. Il fondo di inclusione sociale rappresenta una buona misura per fornire risposte puntuali a serie difficoltà che i valdostani si trovano ad affrontare, ma noi immaginavamo la creazione di un mutuo per sostenere piccole imprese, spostando le risorse ad oggi ferme come ad esempio quelle per finanziare il progetto dell'ospedale. A nostro avviso si possono recuperare dieci milioni di euro per istituire un fondo speciale, in grado di sviluppare una cinquantina di piccoli cantieri. La delibera della Giunta è certamente una piccola prima risposta, ma non è ciò che chiediamo, perché noi intendiamo una programmazione politica ben più consistente.»

MM