Nel corso della seduta consiliare del 25 febbraio 2015, il gruppo Alpe ha posto un'interrogazione riguardante l'utilizzo della piattaforma on line delle strutture ricettive, incentrando la discussione sulle azioni messe in atto dall'Office régional du tourisme per favorire il transito delle strutture ricettive dal Booking VdA alla piattaforma di Federalberghi.

Inoltre, i Consiglieri del gruppo Alpe hanno voluto sapere quante sono le strutture transitate, quali eventuali problemi sono derivati da questo passaggio e hanno chiesto se la Giunta regionale sia a conoscenza delle disposizioni e se ritenga che le stesse siano conformi al dettato legislativo.

L'Assessore al turismo, Aurelio Marguerettaz, ha precisato: «Le strutture ricettive sono state coinvolte tramite e insieme all'Associazione valdostana albergatori (Adava) in ogni momento del passaggio, sin dalla decisione iniziale presa a settembre 2014. L'Adava ha operato in un'ottica di sensibilizzazione nei confronti dei propri iscritti, parallelamente l'Office si è occupato di tutte le strutture ricettive. Nello specifico, a dicembre, una volta completate le operazioni tecniche della nuova piattaforma, sono state inviate comunicazioni scritte e sono stati effettuati corsi di formazione nelle principali località della regione. Anche tutti gli operatori dell'Office sono stati adeguatamente formati. Il passaggio al nuovo sistema, concordemente con Adava, è avvenuto il 12 gennaio 2015. E' sempre attivo il call center dell'Office, in modo da garantire l'assistenza di primo livello. Le strutture alberghiere e ricettive aderenti al Booking VdA al 31 dicembre 2014 erano 420, quelle aderenti al nuovo sistema sono 255: in poco tempo abbiamo avuto un numero importante di adesioni e non sono stati riscontrati problemi tecnici, soltanto alcune criticità che peraltro sono state risolte. Oggi le prenotazioni non possono prescindere dall'essere sempre aggiornate, occorre consentire ai turisti informazioni precise in tempo reale. Ci si deve quindi avvalere di strumenti informatici, e, in particolare per l'obiettivo della prenotazione via web, dal sistema Booking. Tenuto conto del fatto che la richiesta non è più generica, ma focalizzata sulla conoscenza, non c'è nessuna azione penalizzante: questa politica è stata concordata con Adava e sta dando buoni risultati.»

La Consigliera Morelli ha replicato: «Questa iniziativa trae spunto dalla notizia secondo cui nei giorni precedenti la Fiera di Sant'Orso sarebbe stata data disposizione all'Office di non tenere conto delle disponibilità delle strutture ricettive non presenti sul Booking. Si tratta di un fatto grave, questa azione è punitiva nei confronti di chi non ha ancora aderito al Booking valdostano, andando a colpire non le grandi strutture, ma quelle piccole, che magari non hanno semplicemente ancora avuto il tempo di caricarsi sul sistema. Il primo problema che dovrebbe porsi l'Office è chiedersi il motivo per cui ad oggi solo il 25% delle 1.040 strutture ricettive valdostane abbia aderito al nuovo sistema. Non abbiamo reso un servizio né alle strutture né ai turisti; non ci devono esser figli e figliastri.»

MM